Un boato e un denso fumo nero hanno svegliato le famiglie delle case popolari di Avenza.
In un appartamento sito al terzo piano della palazzina di Via Europa si è verificata, intorno alle 9 di mattina, un esplosione che ha dato vita a fiamme che hanno devastato l’abitazione.
I vigili del fuoco sono intervenuti prontamente utilizzando l’autoscala con cui hanno effettuato 6 salvataggi totali, oltre ad aver accompagnato fuori a mano altre 4 persone supportati dalla polizia.
Il proprietario dell’appartamento è il ferito più grave ed è stato portato in codice rosso a Cisanello grazie all’intervento del Pegaso. Altre 3 persone sono in ospedale per accertamenti per l’inalazione di fumo.
In totale, le famiglie evacuate sono 10 e cinque appartamenti sono stati dichiarati inagibili. Ad assistere le famiglie stamattina il vicesindaco di Carrara Roberta Crudeli e l’assessore al sociale Carlo Orlandi.
Complessivamente le persone evacuate a seguito dell’incendio di stamani sono 27, di queste 13 hanno trovato una sistemazione autonoma, mentre delle restanti 14 se ne sono fatte carico i servizi sociali del Comune – spiega la vicesindaca e assessore al Sociale Roberta Crudeli -. Ci tengo anzitutto a ringraziare don Marino Navalesi e la parrocchia di San Pietro, ad Avenza, che ci ha dato un aiuto fondamentale, tanto immediatamente dopo all’evacuazione dello stabile, mettendo a disposizione l’oratorio, sia nella fase dell’accoglienza. Le 14 persone (6 donne, 7 uomini e una minore) di cui ci siamo occupati sono divisi in sei nuclei familiari tre dei quali andranno nelle case Erp dell’ex ospedale San Giacomo, in via Carriona, e altri tre che saranno invece accolti nella casa del Pellegrino di piazza Finelli, ad Avenza, fino a che non potranno tornare regolarmente nelle proprie case”.
Da stabilire ancora le cause dell’esplosione, che sono al vaglio degli inquirenti.