Una serie di potenti eruzioni solari hanno illuminato il cielo martedì notte, creando una brillante aurora boreale visibile in gran parte degli Stati Uniti.
I meteorologi hanno affermato che le manifestazioni potrebbero estendersi fino all’Alabama e alla California settentrionale, a seconda del momento e dell’intensità della tempesta.
La National Oceanic and Atmospheric Administration (NOAA) afferma che molteplici espulsioni di massa coronale (CME) – esplosioni di particelle solari cariche – e le conseguenti tempeste geomagnetiche possono interferire con i segnali radio e GPS quando creano aurore colorate.
Ciò fa seguito a un recente avviso di tempesta annunciato per il 7 e 8 novembre
Nelle ultime settimane i cieli sono stati (o si prevede lo saranno presto) illuminati anche dallo sciame meteorico delle Tauridi, dalla cometa 3I/ATLAS, dalla cometa C/2025 K1 (ATLAS) e dalla Luna Castoro.
I post sui social media dal Minnesota alla Carolina del Sud hanno catturato viste abbaglianti dell’aurora boreale martedì sera.
Suggerimenti per osservare l’aurora boreale
È prevista l’aurora boreale Sito web del Centro di previsione meteorologica spaziale della NOAA E tramite l’app di tracciamento Aurora.
Gli esperti consigliano di guardare da un’area buia e aperta, lontana dalle luci della città, come un parco locale o nazionale, e di controllare in anticipo le condizioni meteorologiche poiché le nuvole possono oscurare la vista.
I fotografi affermano che le fotocamere degli smartphone a volte riescono a catturare colori e dettagli dell’aurora che non possono essere visti ad occhio nudo.
Come si verificano le aurore?
Il sole è vicino al culmine del suo ciclo di attività di 11 anni, rendendo le aurore colorate più frequenti e visibili più lontano dai poli. Gli scienziati affermano che l’aumento dell’attività solare ha creato uno spettacolo spettacolare negli ultimi mesi – e probabilmente ce ne sarà altro in arrivo.
Le luci del nord e del sud si verificano quando le particelle cariche del sole si scontrano con i gas nell’atmosfera terrestre, rilasciando energia luminosa nei toni del verde, rosa e rosso. Queste tempeste geomagnetiche sono più forti vicino ai poli, ma quando il Sole diventa particolarmente attivo, le luci possono apparire molto più a sud.
Ogni 11 anni, i poli magnetici del Sole si invertono, causando turbolenze sulla sua superficie e inviando esplosioni di energia – note come espulsioni di massa coronale – che sfrecciano verso la Terra. Queste eruzioni possono innescare aurore drammatiche, come si è visto durante la potente tempesta geomagnetica dello scorso anno che ha illuminato i cieli di tutta Europa e degli Stati Uniti settentrionali.
Si prevede che la fase più attiva del ciclo attuale continui almeno fino alla fine di quest’anno, anche se la NASA e la NOAA affermano che il momento esatto del massimo solare non sarà noto fino a mesi dopo il suo verificarsi.
Aggiornamento: 25/11/25, 21:54 ET: questo articolo è stato aggiornato con nuove informazioni.
Aggiornamento: 25/11/25, 23:50 ET: questo articolo è stato aggiornato con nuove informazioni.
Questo articolo include un resoconto dell’Associated Press.















