Il Manchester United ha mostrato segnali di miglioramento sotto Ruben Amorim, ma la buona corsa dei Red Devils è stata sostenuta da alcune grosse preoccupazioni.
Nonostante un inizio di stagione difficile, il Manchester United sta iniziando a trovare il suo appoggio sotto Rubén Amorim.
I successivi pareggi per 2-2 contro Tottenham e Nottingham Forest prima della sosta per le nazionali potrebbero non essere sembrati impressionanti sulla carta, ma hanno esteso l’imbattibilità dello United a cinque partite, la serie più lunga da quando Amorim ha preso le redini. Con cinque vittorie e tre pareggi nelle prime 11 partite, i Red Devils si trovano attualmente al settimo posto in Premier League, a breve distanza dalle prime quattro.
Tuttavia, nonostante questi segnali positivi, restano ancora molte questioni da affrontare. La preoccupazione più urgente è la performance della loro acquisizione estiva da 74 milioni di sterline, Benjamin Sesko. L’attaccante sloveno ha mostrato lampi di potenziale, ma finora ha segnato solo due gol in 12 partite. Se lo United spera di mantenere questa mini-rinascita, avrà bisogno di più coerenza sotto porta, e il successo di Sesko potrebbe essere cruciale, non solo per il club, ma anche per Amorim.
Sebbene la posizione dell’allenatore portoghese appaia relativamente sicura al momento, rimane fragile e un altro calo di forma potrebbe rapidamente mettere di nuovo a repentaglio il suo lavoro. Con questo in mente, ecco gli ultimi titoli dell’Old Trafford, riferisce lo specchio.
Le note dure di Amorim
La leggenda della Premier League Jimmy Floyd Hasselbaink ha affermato che Amorim non ha migliorato un singolo aspetto dello United da quando è entrato in carica all’Old Trafford.
Nonostante i recenti miglioramenti della squadra, l’ex attaccante del Chelsea insiste di rimanere scettico nei confronti del 40enne allenatore.
Hasselbaink ha dichiarato a Sky Sports News: “Non credo che siano migliorati, mi dispiace. Dove, dove sono migliorati? Non hanno segnato più gol, non hanno subito meno gol, non hanno vinto nessun trofeo.
“Sì, hanno giocato una finale in Europa, ma hanno perso contro una squadra mediocre. Il Tottenham era una squadra mediocre l’anno scorso. Hanno molto lavoro da fare, molto lavoro. Non penso che siano abbastanza creativi, non come lo erano una volta”.
Nonostante le dure parole di Hasselbaink, i vertici dello United sono soddisfatti dei recenti sviluppi di Amorim e stanno diventando sempre più ottimisti sulla possibilità di invertire il declino del club.
Qualunque cosa accada, Amorim ha promesso di non alterare i suoi metodi. “Durante la mia carriera da allenatore, la maggior parte delle volte ho vinto”, ha recentemente dichiarato a MUTV.
“Quando vinci puoi dire che hai delle convinzioni e che sei fedele alle tue idee, ma impari quando perdi, quando sei sotto pressione e io ho imparato che quando sono sotto pressione sono più forte nelle mie idee e le mantengo.
“Certo, è molto importante sentire il sostegno di tutti nel club, soprattutto dei tifosi che ti aiutano, per darti la fiducia necessaria per continuare il tuo percorso, ma quello è stato l’apprendimento più grande: quando sono sotto pressione, posso continuare con il mio piano”.
Scoppia la disputa di Sesko
La tensione attorno a Benjamin Sesko è aumentata dopo che la nazionale slovena sarebbe stata lasciata all’oscuro delle condizioni fisiche dell’attaccante.
Sesko ha subito un infortunio contro il Tottenham ed è stato successivamente esaminato dall’équipe medica dello United, che lo ha dichiarato non idoneo al servizio con la nazionale.
Il verdetto ha fatto infuriare l’allenatore sloveno Matjaz Kek, che ha criticato lo United per aver mancato di rispetto impedendo al suo staff medico di effettuare la propria valutazione.
I rapporti suggeriscono che Kek ha addirittura avvertito di innescare un “incidente diplomatico” prima che lo United fornisse finalmente prove mediche a sostegno della loro decisione.
Successivamente, la Federazione slovena ha rilasciato questo comunicato: “L’equipe medica della nazionale slovena di calcio ha ricevuto sabato la documentazione medica completa dal Manchester United sullo stato di salute di Benjamin Sesko in seguito al suo infortunio, compreso il quadro clinico attuale e gli esami effettuati.
“Purtroppo l’infortunio al momento non consente il processo di allenamento. Nei prossimi giorni sono previsti ulteriori esami e l’inizio delle cure presso il Club, quindi Benjamin purtroppo non potrà partecipare a questa azione della Nazionale.
“Auguriamo a Benjamín una pronta guarigione e un ritorno sui campi di calcio il più presto possibile”.
Il ritiro di Sesko dalla nazionale significa che trascorrerà un anno intero senza segnare per la Slovenia.
Il 22enne, considerato la stella splendente del calcio sloveno, ha segnato 16 gol in 45 presenze con la nazionale, l’ultima delle quali risale al novembre 2024.















