Panoramica preliminare trimestrale del PIL del Giappone
Il Cabinet Office del Giappone pubblicherà i dati del terzo trimestre (Q3) alle 23:50 GMT. Si stima che il prodotto interno lordo registrerà un calo dello 0,6% su base trimestrale nel terzo trimestre, rispetto alla crescita dello 0,5% della lettura precedente. Si prevede che il PIL del Giappone diminuirà del 2,5% su base annua, rispetto al precedente aumento del 2,2%.
Il prodotto interno lordo è una misura del valore totale di tutti i beni e servizi prodotti in Giappone durante un dato periodo. Il PIL è considerato la misura più importante dell’attività economica del Giappone.
Che impatto potrebbe avere il PIL trimestrale preliminare del Giappone sull’USD/JPY?
Il cambio USD/JPY è stabile in vista dei dati preliminari sul PIL trimestrale del Giappone. La coppia si sta stabilizzando mentre i trader valutano se la Federal Reserve americana (Fed) taglierà i tassi di interesse a dicembre.
Se i dati si rivelassero migliori del previsto, potrebbero fornire una spinta allo yen giapponese (JPY), con la prima barriera al rialzo al massimo del 13 novembre di 155,02. La prossima resistenza si verifica al massimo del 3 febbraio di 155,88 sulla strada verso il massimo del 23 gennaio di 156,75
D’altra parte, il minimo del 10 novembre di 153,41 fornirà un po’ di conforto agli acquirenti. Perdite prolungate potrebbero portare ad un calo al minimo del 7 novembre di 152,82. Il livello successivo di competizione è il minimo del 29 ottobre a 151,54.
Indicatore economico
Prodotto interno lordo (trimestrale)
Prodotto interno lordo (PIL) pubblicato del Giappone. Ufficio del Gabinetto su base trimestrale è una misura del valore totale di tutti i beni e servizi prodotti in Giappone durante un dato periodo. Il PIL è considerato la misura più importante dell’attività economica del Giappone. Il valore QoQ confronta l’attività economica nel trimestre di riferimento con il trimestre precedente. Generalmente, un valore elevato è considerato rialzista per lo yen giapponese (JPY), mentre un valore basso è considerato ribassista.
Per saperne di più.
Prossima uscita:
dom 16 nov 2025 23:50 (Prel)
Frequenza:
Trimestrale
Consenso:
-0,6%
Precedente:
0,5%
Domande frequenti sul PIL
Il prodotto interno lordo (PIL) di un paese misura il tasso di crescita della sua economia in un periodo di tempo specifico, solitamente un trimestre. I numeri più affidabili sono quelli che confrontano il PIL con il trimestre precedente, ad es. B. Secondo trimestre 2023 rispetto al primo trimestre 2023, o con lo stesso periodo dell’anno precedente, ad es. B. Secondo trimestre 2023 rispetto a secondo trimestre 2022. I dati sul PIL trimestrale annualizzato estrapolano il tasso di crescita del trimestre come se fosse costante per il resto dell’anno. Tuttavia, questi possono essere fuorvianti quando gli shock temporanei influenzano la crescita in un trimestre ma è improbabile che durino per tutto l’anno, come è avvenuto nel primo trimestre del 2020 durante lo scoppio della pandemia di Covid, quando la crescita è crollata.
Un risultato del PIL più elevato è generalmente positivo per la valuta di un paese perché riflette un’economia in crescita che ha maggiori probabilità di produrre beni e servizi esportabili e di attrarre maggiori investimenti esteri. Per lo stesso motivo, un calo del PIL ha solitamente un impatto negativo sulla valuta. Quando un’economia cresce, le persone tendono a spendere di più, il che porta all’inflazione. La banca centrale del paese deve quindi aumentare i tassi di interesse per combattere l’inflazione, con l’effetto collaterale di attrarre maggiori afflussi di capitale da parte degli investitori globali, contribuendo a rafforzare la valuta locale.
Man mano che l’economia cresce e il PIL aumenta, le persone tendono a spendere di più, portando all’inflazione. La banca centrale del paese deve quindi aumentare i tassi di interesse per combattere l’inflazione. Tassi di interesse più elevati hanno un impatto negativo sull’oro perché aumentano il costo opportunità di detenerlo rispetto all’investimento del denaro in un conto di deposito in contanti. Pertanto, un tasso di crescita del PIL più elevato è solitamente un fattore negativo per i prezzi dell’oro.















