Al momento in cui scriviamo, la coppia EUR/USD sta consolidando le perdite precedenti a 1,1715, al di sotto del massimo di quasi tre mesi sopra la linea 1,1800 di martedì. Il dollaro statunitense (USD) sta mostrando un tono più rialzista dopo che martedì sono stati rilasciati una serie di dati in ritardo sull’occupazione negli Stati Uniti, mentre in Europa, i dati sulla fiducia delle imprese tedesche non sono riusciti a sostenere l’euro (EUR).

Secondo l’indagine mensile dell’Istituto IFO, a dicembre il clima economico tedesco è peggiorato per il secondo mese consecutivo. L’indicatore anticipatore è sceso a 87,6 da 88,0 di novembre, mentre il consenso del mercato era per un moderato miglioramento a 88,2. L’indice, che misura il sentiment sull’attuale situazione economica, è rimasto invariato a 85,6, al di sotto delle aspettative del mercato di 85,7, mentre l’indice delle aspettative è sceso a 89,7 da 90,5. In questo caso, il consenso del mercato si aspettava un valore stabile.

Negli Stati Uniti, i dati ritardati del Bureau of Labor Statistics hanno mostrato che l’occupazione è diminuita drasticamente in ottobre prima di aumentare più del previsto a novembre, mentre il tasso di disoccupazione è salito al livello più alto in quattro anni a novembre e la crescita dei salari si è indebolita.

Questi dati dovrebbero essere considerati con cautela in quanto il lockdown da parte del governo negli Stati Uniti potrebbe averli distorti. Tuttavia, il quadro più ampio continua a mostrare un mercato del lavoro in stallo, mantenendo vive le speranze degli investitori di un taglio dei tassi da parte della Fed a marzo, come mostra lo strumento Fedwatch del CME Group.

Prezzo in euro oggi

La tabella seguente mostra la variazione percentuale dell’Euro (EUR) rispetto alle principali valute elencate oggi. L’euro è stato il più forte contro la sterlina britannica.

Dollaro statunitense euro Sterlina inglese Yen giapponese CAD AUD NZD CHF
Dollaro statunitense 0,33% 0,59% 0,39% 0,17% 0,27% 0,30% 0,32%
euro -0,33% 0,28% 0,07% -0,13% -0,07% -0,03% -0,01%
Sterlina inglese -0,59% -0,28% -0,21% -0,42% -0,32% -0,31% -0,27%
Yen giapponese -0,39% -0,07% 0,21% -0,22% -0,12% -0,09% -0,07%
CAD -0,17% 0,13% 0,42% 0,22% 0,10% 0,12% 0,15%
AUD -0,27% 0,07% 0,32% 0,12% -0,10% 0,03% 0,05%
NZD -0,30% 0,03% 0,31% 0,09% -0,12% -0,03% 0,02%
CHF -0,32% 0,01% 0,27% 0,07% -0,15% -0,05% -0,02%

La mappa termica mostra le variazioni percentuali tra le valute più importanti. La valuta di base viene selezionata dalla colonna di sinistra mentre la valuta di quotazione viene selezionata dalla riga superiore. Ad esempio, se selezioni l’Euro dalla colonna di sinistra e passi al Dollaro USA lungo la linea orizzontale, la variazione percentuale mostrata nel campo sarà EUR (Base)/USD (Tasso).

Daily Digest Market Movers: L’euro corregge al ribasso in vista della riunione della BCE

  • L’Euro (EUR) sta correggendo al ribasso mentre gli investitori attendono la conclusione della riunione di politica monetaria della BCE giovedì. Si prevede che la banca lascerà invariati i tassi di interesse e gli investitori aspetteranno la conferma che il ciclo di allentamento monetario sia terminato.
  • Negli Stati Uniti, i dati ritardati di martedì sui salari non agricoli hanno mostrato un calo netto dell’occupazione di 105.000 a ottobre e un aumento di 64.000 a novembre, superando di recente le aspettative di un aumento di 50.000. Il tasso di disoccupazione, tuttavia, è salito al 4,6% dal 4,4% di settembre, e la crescita salariale si è indebolita al 3,5% a novembre dal 3,7% di ottobre dell’anno precedente.
  • Sempre martedì, i dati del Dipartimento del Commercio degli Stati Uniti hanno mostrato che le vendite al dettaglio si sono arrestate in ottobre dopo essere aumentate dello 0,1% a settembre e il mercato si aspettava un altro aumento dello 0,1%. Escludendo le automobili, le vendite di tutti gli altri prodotti sono aumentate dello 0,4% su base mensile.
  • Nell’Eurozona i dati economici preliminari sono stati deludenti. Il PMI manifatturiero preliminare dell’HCOB è sceso a 49,2 a dicembre da 49,6 del mese precedente, e l’attività dei servizi è rallentata a 52,6 da 53,6 di novembre.
  • Nel calendario economico di mercoledì, l’HICP della zona euro dovrebbe confermare i dati preliminari che mostrano che l’inflazione è scesa dello 0,3% a novembre, accelerando al 2,2% su base annua dal 2,1% di ottobre.
  • Negli Stati Uniti, l’attenzione si concentra sui discorsi del governatore della Fed Christopher Waller, del presidente della Fed di New York John Williams e del presidente della Fed di Atlanta Raphael Bostic, che potrebbero fornire ulteriori indizi sui piani di politica monetaria della banca centrale.

Analisi tecnica: Il cambio EUR/USD si concentra su 1,1685

Grafico a 4 ore EUR/USD

La coppia EUR/USD è stata respinta a 1,1800 e si trova in una correzione ribassista con i venditori che puntano all’area 1,1685 dove il minimo dell’11 dicembre incontra il supporto della linea di tendenza dai minimi del 20 novembre.

Il Relative Strength Index (RSI) a 4 ore è sceso al di sotto della soglia di 50 e l’indicatore Moving Average Convergence Divergence (MACD) è sceso significativamente dopo aver rotto al di sotto della linea del segnale, indicando un crescente slancio negativo.

Il citato livello di 1.1685 costituisce un supporto importante per sostenere il trend rialzista più ampio. Una conferma dal basso aprirebbe la strada al minimo del 9 dicembre a 1,1615, prima dei minimi del 1 e 2 dicembre a 1,1590.

Sul lato positivo, la coppia dovrebbe tornare al di sopra del supporto rotto intorno a 1,1720 (minimo 12 dicembre) per spostare l’attenzione sul massimo di martedì vicino a 1,1800 e sui massimi del 23 e 24 settembre vicino a 1,1820.

Indicatore economico

IFO – clima economico

Questo indice della fiducia delle imprese tedesche è stato pubblicato dal Gruppo CESifo è considerato un indicatore anticipatore della situazione attuale e delle aspettative delle imprese in Germania. L’istituto intervista più di 7.000 aziende sulla loro valutazione della situazione aziendale e sulla loro pianificazione a breve termine. Una crescita economica positiva prevede movimenti rialzisti per l’EUR, mentre un valore basso è considerato negativo (o ribassista).


Per saperne di più.

Ultima pubblicazione:
Mercoledì 17 dicembre 2025, 9:00

Frequenza:
Mensile

In realtà:
87.6

Consenso:
88.2

Precedente:
88.1

Fonte:

Istituto IFO

Indicatore economico

IFO – Aspettative

Le aspettative dell’IFO pubblicate dal Gruppo CESifo è attentamente osservato come indicatore anticipatore delle condizioni attuali e delle aspettative delle imprese per i prossimi sei mesi, con le aziende che valutano le prospettive future come migliori, uguali o peggiori. Una visione ottimistica di questi 7.000 leader aziendali e dirigenti senior è considerata positiva o rialzista per l’EUR, mentre una visione pessimistica è considerata negativa o ribassista.
Leggi l’articolo di Alex Nekritin – Trading in euro con il rapporto IFO


Per saperne di più.

Ultima pubblicazione:
Mercoledì 17 dicembre 2025, 9:00

Frequenza:
Mensile

In realtà:
89,7

Consenso:
90,5

Precedente:
90.6

Fonte:

Istituto IFO

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