I prezzi dell’argento (XAG/USD) sono comodamente nella fascia superiore dei 65,00 dollari nella sessione europea di mercoledì, dopo aver toccato un nuovo massimo storico di 66,54 dollari oggi, poiché i dati ritardati sull’occupazione negli Stati Uniti non sono riusciti a rafforzare la fiducia nell’economia statunitense.
I dati sui libri paga non agricoli pubblicati martedì mostrano che l’occupazione netta è diminuita di 105.000 unità in ottobre prima di registrare un rimbalzo più forte del previsto a novembre, con un aumento di 64.000 unità. Tuttavia, il tasso di disoccupazione è salito al 4,6%, il massimo degli ultimi quattro anni, e la crescita dei salari ha continuato a indebolirsi.
Questi numeri hanno lasciato le scommesse sul taglio dei tassi di interesse di marzo praticamente invariate al 42%, e gli investitori ora attendono la pubblicazione dell’indice dei prezzi al consumo degli Stati Uniti per novembre, prevista per venerdì, per avere un’idea migliore del calendario di allentamento monetario della Fed.
Analisi tecnica: la resistenza della linea di tendenza a 66,80 dollari potrebbe dare energia ai rialzisti
Il grafico a 4 ore mostra che la coppia XAG/USD viene scambiata a 65,97$, quasi il 3,5% in più rispetto al prezzo di apertura della giornata. La linea di tendenza ascendente dal minimo di metà novembre di 48,57 dollari supporta l’orientamento rialzista e fornisce supporto a circa 63,12 dollari.
La media mobile convergenza divergenza (MACD) diventa positiva con un istogramma che si allarga, indicando una pressione rialzista più forte. Il Relative Strength Index (RSI) è a 69,62, quasi ipercomprato, suggerendo che il trend rialzista potrebbe rallentare.
La parte superiore del canale ascendente nell’area dei 66,80$ metterà probabilmente a dura prova i rialzisti. Più in alto, il prossimo obiettivo è l’estensione Fibonacci del 261,8% del rally di ottobre-novembre a 68,30 dollari e al livello di 70,00.
D’altra parte, il supporto immediato si trova al precedente massimo storico di 64,72 dollari, seguito dal supporto della linea di tendenza a circa 63,30 dollari e dal minimo del 12 dicembre a circa 60,80 dollari.
(L’analisi tecnica di questa storia è stata scritta utilizzando uno strumento AI.)
Domande frequenti sull’argento
L’argento è un metallo prezioso molto scambiato tra gli investitori. In passato veniva utilizzato come riserva di valore e mezzo di scambio. Sebbene sia meno popolare dell’oro, i trader possono rivolgersi all’argento per diversificare il proprio portafoglio di investimenti, per il suo valore intrinseco o come potenziale copertura durante i periodi di elevata inflazione. Gli investitori possono acquistare argento fisico in monete o lingotti o scambiarlo attraverso veicoli come i fondi negoziati in borsa che ne seguono il prezzo sui mercati internazionali.
Il prezzo dell’argento può variare in base a diversi fattori. L’instabilità geopolitica o il timore di una profonda recessione possono far aumentare i prezzi dell’argento a causa del suo status di bene rifugio, anche se in misura minore rispetto all’oro. Essendo un asset non redditizio, l’argento tende ad apprezzarsi quando i tassi di interesse sono più bassi. I suoi movimenti dipendono anche dal comportamento del dollaro statunitense (USD) quando l’asset è valutato in dollari (XAG/USD). Un dollaro forte tende a tenere sotto controllo i prezzi dell’argento, mentre un dollaro più debole probabilmente spingerà i prezzi più in alto. Anche altri fattori come la domanda di investimenti, l’offerta mineraria (l’argento è molto più comune dell’oro) e i tassi di riciclaggio possono influenzare i prezzi.
L’argento è ampiamente utilizzato nell’industria, in particolare in settori quali l’elettronica o l’energia solare, perché ha una delle conduttività elettriche più elevate di qualsiasi altro metallo, più del rame e dell’oro. Un aumento della domanda può far aumentare i prezzi, mentre una diminuzione tende ad abbassarli. Anche le dinamiche nelle economie di Stati Uniti, Cina e India possono contribuire alle fluttuazioni dei prezzi: negli Stati Uniti e soprattutto in Cina, i loro grandi settori industriali utilizzano l’argento in vari processi; In India, anche la domanda dei consumatori per il metallo prezioso per la gioielleria gioca un ruolo cruciale nella determinazione dei prezzi.
Il prezzo dell’argento tende a seguire i movimenti dell’oro. Quando i prezzi dell’oro salgono, l’argento tende a seguire l’esempio poiché il loro status di bene rifugio è simile. Il rapporto oro/argento, che indica il numero di once d’argento necessarie per eguagliare il valore di un’oncia d’oro, può aiutare a determinare la valutazione relativa di entrambi i metalli. Alcuni investitori potrebbero considerare un rapporto elevato come un indicatore del fatto che l’argento è sottovalutato o che l’oro è sopravvalutato. Al contrario, un rapporto basso potrebbe indicare che l’oro è sottovalutato rispetto all’argento.














