Potresti voler sederti per questo.
Juliette Lewis interpreta una sedia – sì, letteralmente una sedia – Nel prossimo film in base alla progettazione Dalla regista Amanda Kramer, e Settimanale di intrattenimento Dai uno sguardo esclusivo al primo stravagante trailer.
Descritto come “un’assurda interpretazione della commedia sullo scambio di corpo”, il film (nelle sale dal 13 febbraio 2026) segue la Camille di Louise, che, dopo aver visto una bellissima sedia in uno showroom, “si rende conto di invidiare davvero questo perfetto arredamento”, secondo la sinossi ufficiale del film.
“Vorrei poter essere Tu», sussurrò Camille, aggrappandosi al sedile.
Film sul carillon
Una voce fuori campo dà una svolta meta al trailer, chiedendo sfacciatamente: “Hai sentito parlare di questo film in cui Juliette Lewis interpreta una sedia? Il suo personaggio scambia il corpo con una sedia… ma una sedia non ha un corpo”.
Eppure, lei e l’oggetto riescono comunque a “scambiarsi forma”, lasciando Camille incapace di muoversi o parlare. Ma si scopre che ai suoi amici e alla sua famiglia piace molto di più così: sua madre (Betty Buckley) pensa che sia un buon ascoltatore, e i suoi amici (Samantha Mathis e Robin Tunney) pensano che sia facile andare d’accordo.
Ha anche più fortuna nel mondo degli appuntamenti, con Oliver (Mamoudu Athi) uno “scapolo minorenne che gradualmente si fissa romanticamente sui suoi nuovi ed eleganti possedimenti”. Nel trailer, lui e Camille condividono un caloroso abbraccio, e in seguito viene visto leccare il sedile con venature del legno della sedia (segnando il secondo trailer in altrettanti mesi di un personaggio caratterizzato da una lingua su un oggetto inanimato).
Narrato da Melanie Griffiths, in base alla progettazione promette di celebrare “il disordine dell’interiorità femminile con umorismo impassibile, svolazzi surrealisti e numeri di danza interpretativi”.
Considera l’idea di farci sedere.















