Mentre la Fed fa marcia indietro dopo il taglio dei tassi di dicembre, l’attenzione questa settimana si rivolge alla Banca d’Inghilterra (BoE), alla Banca Centrale Europea (BCE) e alla Banca del Giappone (BoJ), con aspettative di un taglio dei tassi da parte della BoE, una BCE stabile e un graduale aumento dei tassi da parte della BoJ in un contesto di robusta crescita globale e cauta politica della banca centrale, notano gli economisti di BNP PARIBAS.
Una crescita robusta rende le banche caute
“Mentre la Fed ha allentato la politica monetaria per la terza volta consecutiva il 10 dicembre senza fornire alcuna garanzia sulle misure future, la BoE, la BCE e la BoJ terranno le rispettive riunioni questa settimana”.
“Si prevede che la BoE taglierà il suo tasso di interesse di riferimento, la BCE per mantenerlo stabile e la BoJ per alzarlo. Queste decisioni arrivano in un contesto di solida performance di crescita nonostante gli shock, che dovrebbero spingere le banche centrali a rimanere caute, sia in termini di allentamento (un taglio rimanente è previsto per la BoE e nessuno per la BCE) o di rialzo dei tassi (che probabilmente rimarrà un processo graduale in Giappone).”
“Questo clima di neutralità della politica monetaria potrebbe essere accompagnato da una maggiore pressione sui tassi dei titoli di Stato a lungo termine rispetto al periodo di allentamento della politica monetaria”.















