Martedì il dollaro neozelandese ha attenuato alcune perdite ed è tornato su livelli superiori a 0,5800 nel momento in cui scriviamo, ma i tentativi di recupero sembrano finora deboli. Gli indicatori tecnici rimangono da neutrali a pessimisti e le crescenti tensioni geopolitiche in Asia non sono particolarmente favorevoli.

La Cina sta conducendo esercitazioni militari attorno all’isola di Taiwan, comprese vere e proprie esercitazioni di lancio missilistico, come rappresaglia per un accordo con gli Stati Uniti per l’invio di un pacchetto di armi da 11 miliardi di dollari a Taipei. Taiwan ha annunciato lo schieramento dei suoi sistemi missilistici.

L’escalation delle tensioni in un’area già sensibile ha pesato sui mercati azionari asiatici, che al momento della stesura di questo articolo stanno registrando perdite moderate, e probabilmente manterrà sotto pressione il Kiwi sensibile al rischio.

Analisi tecnica. Il supporto 0,5790 rimane in gioco

Grafico a 4 ore NZD/USD

Sul grafico a 4 ore, la coppia NZD/USD viene scambiata a 0,5814, che è poco cambiata su base giornaliera. L’azione dei prezzi rimane al di sopra del supporto della linea di tendenza dai minimi di metà novembre, sottolineando un trend rialzista più ampio, ma gli indicatori tecnici suggeriscono un indebolimento dello slancio.
Il Relative Strength Index (RSI) è aumentato da 40 ma rimane al di sotto dell’importante livello 50
La media mobile convergenza divergenza (MACD) rimane al di sotto dello zero.

Il supporto immediato si trova nell’area 0,5790, dove il supporto della linea di tendenza incontra il minimo di lunedì. Più in basso, il minimo del 19 dicembre a 0,5735 verrebbe messo a fuoco, prima del ritracciamento di Fibonacci del 61,8% del rally di novembre-dicembre e dei massimi di metà novembre nell’area 0,5690.

D’altro canto, la resistenza intorno a 0,5855 ha limitato i guadagni del 6 ottobre e del 24 dicembre. Più in alto, le estensioni di Fibonacci dell’1,27,2% e del 161,8% del rally del 19-24 dicembre sono rispettivamente a 0,5885 e 0,5925.

(L’analisi tecnica di questa storia è stata scritta utilizzando uno strumento AI)

Prezzo in dollari USA oggi

La tabella seguente mostra la variazione percentuale del dollaro statunitense (USD) rispetto alle principali valute elencate oggi. Il dollaro USA è stato il più forte contro l’euro.

Dollaro statunitense euro Sterlina inglese Yen giapponese CAD AUD NZD CHF
Dollaro statunitense -0,03% -0,08% -0,11% -0,04% -0,18% -0,12% -0,04%
euro 0,03% -0,05% -0,11% -0,02% -0,16% -0,10% -0,02%
Sterlina inglese 0,08% 0,05% -0,04% 0,03% -0,12% -0,05% 0,01%
Yen giapponese 0,11% 0,11% 0,04% 0,07% -0,07% -0,02% 0,11%
CAD 0,04% 0,02% -0,03% -0,07% -0,13% -0,05% -0,01%
AUD 0,18% 0,16% 0,12% 0,07% 0,13% 0,07% 0,13%
NZD 0,12% 0,10% 0,05% 0,02% 0,05% -0,07% 0,07%
CHF 0,04% 0,02% -0,01% -0,11% 0,01% -0,13% -0,07%

La mappa termica mostra le variazioni percentuali tra le valute più importanti. La valuta di base viene selezionata dalla colonna di sinistra mentre la valuta di quotazione viene selezionata dalla riga superiore. Ad esempio, se selezioni il dollaro USA dalla colonna di sinistra e passi allo yen giapponese lungo la linea orizzontale, la variazione percentuale mostrata nel campo sarà USD (base)/JPY (tasso).

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