Ciò emerge chiaramente dagli ultimi dati pubblicati oggi dall’Assemblea Generale dei Notai, che evidenziano che la concessione di mutui ipotecari per l’acquisto di case è aumentata del 6,7% a 32.651 prestiti nello stesso periodo.

P.Se si considerano le tipologie abitative, le vendite di appartamenti sono diminuite del 4,6% annuo, raggiungendo 47.391 unità, e le vendite di case unifamiliari hanno raggiunto 16.899 unità, con un aumento annuo del 6,3%.

Inoltre, le transazioni immobiliari sono diminuite in dieci comunità autonome e sono aumentate nelle restanti sette. Le diminuzioni maggiori si sono registrate nella Comunità di Madrid (-13,8%), La Rioja (-12,3%), Isole Baleari (-7,6%), Comunità Valenciana (-4,0%), Estremadura (-2,9%), Asturie (-2,2%) e Castiglia-La Mancia (-2,0%).

Al contrario, uno sviluppo positivo si è osservato in Navarra (7,6%), Paesi Baschi (4,7%), Galizia (2,1%), Andalusia (2,1%), Castiglia e León (1,9%), Aragona (0,4%) e Catalogna (0,1%).

I prezzi continuano a salire

Il prezzo medio al metro quadro è stato di 1.921 euro al metro quadro; ciò rappresenta un aumento del tasso interannuale del 6,7%; gli aumenti maggiori si sono verificati in Cantabria (20,4%), Navarra (17,2%), Asturie (16,4%), Comunità Valenciana (14,2%) e Castilla la Mancha (13,4%).

Mentre i prezzi degli appartamenti sono aumentati del 9,4% rispetto allo stesso mese dell’anno scorso, raggiungendo 2mila 232 euro al metro quadrato, i prezzi delle case unifamiliari sono aumentati del 4,7%, raggiungendo una media di 1mila 441 euro.

I prezzi delle case sono aumentati in 15 regioni autonome, mentre le restanti due hanno registrato una diminuzione; i cali si sono registrati in particolare a La Rioja (-20,5%) ed Estremadura (-2,2%).

Gli aumenti maggiori si sono verificati in Cantabria (20,4%), Navarra (17,2%), Asturie (16,4%), Comunità Valenciana (14,2%) e Castilla la Mancha (13,4%).

D’altra parte, aumenti a una cifra sono stati registrati in Murcia (9,8%), Paesi Baschi (9,6%), Comunità di Madrid (8,7%), Castilla y León (7,7%), Isole Canarie (7,3%) e Andalusia (6,4%).

I prestiti immobiliari sono aumentati del 6,7%.

I mutui ipotecari per l’acquisto di case in Spagna sono aumentati del 6,7% su base annua raggiungendo 32.651 transazioni; L’importo medio è aumentato del 12,8% annuo, raggiungendo i 177.656 euro.

Il tasso di acquisto di case finanziato con mutuo ipotecario è stato del 50,8%. Inoltre, per tali acquisti finanziati, l’importo del prestito rappresentava il 72,5% del prezzo medio.

I mutui ipotecari per l’acquisto di abitazioni sono aumentati in 15 regioni autonome ma sono diminuiti a La Rioja (-11,5%) e Navarra (-4,7%).

Inoltre, le autonomie i cui tassi superano la media nazionale sono: Isole Baleari (20,2%), Castiglia e León (13,2%), Galizia (12,6%), Asturie (11,9%), Castiglia la Mancia (11,2%), Catalogna (10,2%), Isole Canarie (9,8%) e Andalusia (8,6%).

Il numero di nuovi prestiti è aumentato meno della media nelle restanti sette regioni autonome; questi includono Murcia (6,5%), Comunità Valenciana (6,4%), Cantabria (6%), Paesi Baschi (2,2%), Estremadura (0,8%), Aragona (0,4%) e Madrid (0,3%).

Per quanto riguarda l’importo medio dei nuovi mutui ipotecari per l’acquisto di abitazioni, la tendenza al rialzo è proseguita nella maggior parte delle comunità; In 15 di essi si è registrato un aumento, negli altri due una diminuzione.

Gli aumenti sono stati evidenziati nelle Isole Canarie (37,4%) e in Cantabria (28,7%), mentre le comunità che hanno registrato un calo sono state Estremadura (-1,6%) e La Rioja (-1,3%).

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