Il governatore della Federal Reserve (Fed) statunitense Stephen Miran mette in guardia dall’incertezza economica negli Stati Uniti nel contesto delle rinnovate tensioni commerciali con la Cina.
Commenti importanti
L’allentamento dell’incertezza sull’economia è ora tornato a causa delle rinnovate tensioni tra Stati Uniti e Cina.
Sarebbe molto dirompente se i produttori non potessero ottenere materiali di terre rare.
La crescita per il 2026 potrebbe dipendere da come verranno risolte le tensioni tra Cina e Stati Uniti.
Prevedo che la crescita economica degli Stati Uniti sarà intorno al 2% nel 2025.
La Fed avrebbe dovuto tagliare i tassi di 50 punti base, ma si aspetta che sia di 25 punti base.
I dazi potrebbero ancora portare all’inflazione, ma non credo che ciò accada ancora.
È logico interrompere presto la riduzione del bilancio.
I dazi potrebbero ancora portare all’inflazione, ma non credo che ciò accada ancora.
È logico interrompere presto la riduzione del bilancio.
Reazione del mercato
L’indice del dollaro statunitense (DXY), che replica il valore del biglietto verde rispetto alle sei principali valute, al momento della stesura di questo articolo è rimasto sostanzialmente laterale intorno a 98,65.
Domande frequenti sulla Fed
La politica monetaria negli Stati Uniti è determinata dalla Federal Reserve (Fed). La Fed ha due missioni: raggiungere la stabilità dei prezzi e promuovere la piena occupazione. Il loro strumento principale per raggiungere questi obiettivi è adeguare i tassi di interesse. Se i prezzi salgono troppo rapidamente e l’inflazione è superiore all’obiettivo del 2% della Fed, i tassi di interesse vengono aumentati, aumentando i costi di finanziamento in tutta l’economia. Ciò porta a un dollaro statunitense (USD) più forte in quanto rende gli Stati Uniti un luogo più attraente per gli investitori internazionali in cui parcheggiare i propri soldi. Se l’inflazione scende al di sotto del 2% o il tasso di disoccupazione è troppo alto, la Fed può tagliare i tassi di interesse per incoraggiare l’indebitamento, pesando sul biglietto verde.
La Federal Reserve (Fed) tiene otto riunioni di politica monetaria all’anno, in cui il Federal Open Market Committee (FOMC) valuta la situazione economica e prende decisioni di politica monetaria. Al FOMC partecipano dodici funzionari della Fed: i sette membri del Consiglio dei governatori, il presidente della Federal Reserve Bank di New York e quattro dei restanti undici presidenti della Regional Reserve Bank, il cui mandato dura un anno.
In situazioni estreme, la Federal Reserve può ricorrere ad una politica chiamata Quantitative Easing (QE). Il QE è il processo attraverso il quale la Fed aumenta significativamente il flusso di credito in un sistema finanziario in stallo. Si tratta di una misura politica non standard utilizzata in tempi di crisi o quando l’inflazione è estremamente bassa. È stata l’arma preferita dalla Fed durante la Grande Crisi Finanziaria del 2008. La Fed stampa più dollari e li usa per acquistare obbligazioni di alta qualità dalle istituzioni finanziarie. Il QE solitamente indebolisce il dollaro USA.
Il rafforzamento quantitativo (QT) è il processo inverso dell’allentamento quantitativo in cui la Federal Reserve smette di acquistare obbligazioni dalle istituzioni finanziarie e non reinveste il capitale delle obbligazioni che detiene alla scadenza nell’acquisto di nuove obbligazioni. Di solito è positivo per il valore del dollaro USA.













