Venerdì il cambio USD/CAD si è indebolito e nel momento in cui scrivo si aggira intorno a 1,4040, continuando il suo consolidamento laterale dal 15 ottobre. Il dollaro americano (USD) rimane sotto pressione, influenzato dall’attuale chiusura del governo negli Stati Uniti e dalle tensioni commerciali in corso tra gli Stati Uniti (USA) e la Cina.

Giovedì, per la decima volta, il Senato degli Stati Uniti non è riuscito a far avanzare il disegno di legge repubblicano sui finanziamenti per riaprire il governo. Secondo la Casa Bianca, almeno 10.000 lavoratori federali potrebbero essere licenziati, aumentando le preoccupazioni per le ricadute economiche del blocco prolungato.

Allo stesso tempo, diversi membri della Federal Reserve (Fed) hanno recentemente espresso sostegno per ulteriori tagli dei tassi di interesse. Il governatore della Fed Christopher Waller si è detto favorevole ad un altro taglio dei tassi nel prossimo incontro politico di fine mese, mentre Stephen Miran ha sostenuto una politica di allentamento più aggressiva. Secondo lo strumento FedWatch del CME, i mercati stanno attualmente scontando una probabilità quasi del 100% di un taglio dei tassi di 25 punti base a ottobre.

A livello internazionale, le relazioni commerciali tra Stati Uniti e Cina si sono ulteriormente deteriorate giovedì dopo che il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha affermato che le due nazioni erano già in guerra commerciale. Successivamente, il segretario al Tesoro americano Scott Bessent ha intensificato la controversia etichettando il principale negoziatore commerciale cinese un “pazzo” lupo guerriero – un termine per i diplomatici cinesi intransigenti – che ha infiammato piuttosto che allentare le tensioni. Questo contesto incerto aumenta l’avversione al rischio e pesa sul dollaro USA.

Tuttavia, il calo dei prezzi del petrolio greggio, che venerdì hanno toccato il livello più basso da maggio, potrebbe limitare il ribasso della coppia. Poiché il Canada è il maggiore esportatore di petrolio negli Stati Uniti, il calo dei prezzi del petrolio in genere grava sul valore del loonie.

Nel frattempo, gli ultimi dati sull’occupazione canadese hanno mostrato un aumento a sorpresa a settembre, smorzando le aspettative di un altro taglio dei tassi da parte della Banca del Canada (BoC) a ottobre.

Prezzo in dollari canadesi oggi

La tabella seguente mostra la variazione percentuale odierna del dollaro canadese (CAD) rispetto alle principali valute elencate. Il dollaro canadese è stato il più forte contro il dollaro australiano.

Dollaro statunitense euro Sterlina inglese Yen giapponese CAD AUD NZD CHF
Dollaro statunitense -0,06% 0,00% -0,49% -0,10% 0,31% -0,03% -0,44%
euro 0,06% 0,06% -0,42% -0,04% 0,37% 0,01% -0,38%
Sterlina inglese -0,01% -0,06% -0,50% -0,11% 0,31% -0,04% -0,44%
Yen giapponese 0,49% 0,42% 0,50% 0,39% 0,80% 0,44% 0,04%
CAD 0,10% 0,04% 0,11% -0,39% 0,41% 0,08% -0,33%
AUD -0,31% -0,37% -0,31% -0,80% -0,41% -0,35% -0,75%
NZD 0,03% -0,01% 0,04% -0,44% -0,08% 0,35% -0,40%
CHF 0,44% 0,38% 0,44% -0,04% 0,33% 0,75% 0,40%

La mappa termica mostra le variazioni percentuali tra le valute più importanti. La valuta di base viene selezionata dalla colonna di sinistra mentre la valuta di quotazione viene selezionata dalla riga superiore. Ad esempio, se selezioni il dollaro canadese dalla colonna di sinistra e passi al dollaro statunitense lungo la linea orizzontale, la variazione percentuale mostrata nel campo sarà CAD (base)/USD (tasso).

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