Wim Steenman, responsabile dell’azienda per la penisola iberica, illustra la strategia del marchio.

Quando si parla di innovazione nel running e nello stile di vita, Saucony non vuole restare sulla linea di partenza. Wim Steenman, presidente dell’azienda nella penisola iberica, spiega come il brand intende conquistare il mercato spagnolo: dai nuovi negozi al pieno coinvolgimento nella running community e alleanze strategiche nelle città chiave, con l’obiettivo di posizionarsi come riferimento sia in termini di performance che di cultura. “La Spagna è la chiave per l’espansione di Saucony in Europa”, afferma il dirigente. “La strategia futura include i media, gli eventi e la vendita al dettaglio del marchio, con l’obiettivo di incoraggiare la visibilità e il coinvolgimento della comunità”, aggiunge in un’intervista a EXPANSIÓN.

Non vengono forniti dati specifici per la Spagna, ma “l’inclusione di Madrid come città di categoria Tier 1 indica elevate prospettive di crescita nei prossimi anni, in linea con altri paesi europei”. La sua tabella di marcia prevede l’espansione della propria presenza nel Paese per posizionarsi come “leader sia nelle prestazioni che nello stile di vita, con particolare attenzione alla comunità e alla cultura”.

propri negozi

Per raggiungere questo obiettivo, l’azienda, fondata nel 1989 e di proprietà di Wolverine Worldwide, mira ad aumentare la notorietà del marchio attraverso un marketing a 360° e ad espandere la distribuzione in negozi specializzati nei segmenti running e lifestyle.

Da un lato la propria strategia di vendita prevede anche l’apertura futura di Pioneer Store nelle città più importanti; Questo è un obiettivo che mette Madrid nel radar a medio o lungo termine. D’altra parte, combina questa sfida con la creazione di esperienze di marchio coinvolgenti e con la promozione della costruzione di comunità, che considera la chiave per collegare gli sport di base con gli atleti dilettanti.

Allora come lo farà? Cosa differenzia i consumatori ispanici dagli altri tuoi clienti? “Apprezzano la comunità, l’autenticità e l’integrazione degli sport nei loro stili di vita, e Saucony sfrutta questo aspetto collaborando con club di corsa locali e promuovendo esperienze culturali legate a questo sport”, osserva.

Quindi cosa distingue Saucony dagli altri marchi in questo mercato competitivo? “La proposta unica è: ‘Non si tratta solo di correre, ma di dove ti porta la corsa’, che combina prestazioni con stile di vita, valorizzando la cultura, la comunità e l’esperienza.”

Secondo il dirigente, l’azienda valuterà “il coinvolgimento della comunità, l’amore per il marchio e la rilevanza culturale, la presenza nelle scene di corsa locali e la qualità della narrazione e delle esperienze prodotte” per misurare il successo di questa strategia.

Sul podio della popolarità

  • Saucony è sul podio dei marchi di scarpe più apprezzati e utilizzati nelle principali gare degli Stati Uniti. In particolare, secondo il ‘National Shoe Brand Trends Report’ redatto da ‘Running USA’, si colloca al terzo posto dopo Nike e Brooks. Ciò si riflette anche nelle prospettive occupazionali: quest’anno a livello globale si prevede una crescita compresa tra il 5% e il 10%. Nel 2024, i ricavi online hanno raggiunto i 123 milioni di dollari (105 milioni di euro), rappresentando una parte significativa del fatturato globale. In questo contesto, considera la corsa il fulcro del marchio, selezionando altre discipline in base alla loro rilevanza culturale, al potenziale di coinvolgimento della comunità e all’allineamento con i suoi valori. Il suo messaggio consiste nel raccontare una storia che va oltre le prestazioni tecniche di ogni scarpa. “Nella collezione ‘Lifestyle’, la narrazione spazia dai classici degli anni ’80 alla tecnologia retrò degli anni 2000, dove l’innovazione e l’estetica sono importanti”, spiega Steenman. Con l’inizio della stagione ha introdotto due modelli in base alla tipologia di runner: Hurricane 25 per l’uso quotidiano ed Endorphin Speed ​​5 per alte prestazioni, sessioni veloci e competizioni.

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