Il candidato sindaco di New York ed ex governatore Andrew Cuomo ha definito la legge un “abuso di potere federale” martedì mentre attaccava l’amministrazione Trump per aver condotto incursioni dell’Immigration and Customs Enforcement (ICE) degli Stati Uniti nella città.
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Perché è importante?
Il raid, che ha preso di mira i venditori ambulanti di Canal Street a Lower Manhattan, ha suscitato indignazione pubblica e condanna politica, sollevando interrogativi sull’uso del potere federale e sull’interazione tra le forze dell’ordine locali e federali.
L’operazione, condotta in piena vista del pubblico, rifletteva intensi dibattiti nazionali sulla politica di immigrazione, sulla polizia e sulle libertà civili, questioni che influenzano profondamente la vita e i diritti dei newyorkesi e costituiscono un precedente per le strategie di applicazione delle norme in tutti gli Stati Uniti.
Cosa sapere
Martedì, in un post su X, Cuomo ha criticato l’amministrazione Trump, dicendo: “Questo non siamo noi, e non sarà mai New York quando sarò sindaco. La Statua della Libertà si trova nel nostro porto, non come decorazione, ma come dichiarazione dei nostri valori e una promessa all’America”.
“L’operazione ICE di oggi a Chinatown è stata un abuso di potere federale da parte dell’amministrazione Trump: più paura che giustizia, più politica che sicurezza. New York è stata costruita da immigrati e non sarà costretta a tradire chi siamo.”
numerosi agenti federali che rappresentano più agenzie, incluso l’ICE; FBI; Ufficio per l’alcol, il tabacco, le armi da fuoco e gli esplosivi; Amministrazione antidroga; IRS-Investigazioni penali; E la protezione doganale e di frontiera è scesa su Canal Street a Manhattan. Il DHS ha descritto l’operazione come “un’applicazione mirata e guidata dall’intelligence” contro l’attività criminale legata alla vendita di beni contraffatti, ha affermato l’assistente segretario Tricia McLaughlin. Dichiarazione a CBS News.
Nei video che circolano sui social media vengono mostrati i manifestanti, alcuni dei quali affrontano le forze dell’ordine e registrano il raid sui loro telefoni. Secondo il DHS, almeno un manifestante è stato arrestato, accusato di aver aggredito un ufficiale federale.
cosa dice la gente
Zohran Mamdani, candidato democratico a sindaco di New York City, X Tuesday: “Agenti federali dell’ICE e dell’HSI – alcuni dei quali indossavano uniformi militari e maschere – sono scesi oggi a Chinatown in un raid aggressivo e sconsiderato contro i venditori ambulanti immigrati. Ancora una volta, l’amministrazione Trump ha scelto una teatralità autoritaria che crea paura, non sicurezza. Tutto ciò deve finire.”
Il governatore democratico di New York Kathy Hochul, X Tuesday: “@realDonaldTrump Afferma di prendere di mira “il peggio del peggio”. Oggi i suoi agenti usano manganelli e spray al peperoncino sui venditori ambulanti e sui pedoni di Canal Street. Non si rende New York sicura attaccando i newyorkesi.”
Martedì anche il sindaco di New York City Eric Adams, X: “La città di New York non collabora con le forze dell’ordine federali nelle deportazioni dei cittadini, secondo la nostra legge locale. Mentre raccogliamo dettagli sulla situazione, i newyorkesi dovrebbero sapere che non abbiamo alcun coinvolgimento. La nostra amministrazione ha chiarito che i newyorkesi privi di documenti che cercano di perseguire il loro sogno americano non dovrebbero essere presi di mira dalle forze dell’ordine e dovrebbero concentrarsi sulle attività criminali piuttosto che sulle risorse”.
Cosa succede dopo
Le proteste e le reazioni negative legate alla situazione in via di sviluppo hanno riacceso il dibattito sulle politiche municipali riguardanti lo status di città santuario e il ruolo appropriato della polizia locale rispetto alle agenzie federali.