La coppia GBP/USD sta perdendo terreno per il quarto giorno consecutivo, scambiando mercoledì intorno a 1,3380 durante le ore di negoziazione asiatiche. La coppia deve affrontare sfide in vista della pubblicazione dei dati dell’indice dei prezzi al consumo (CPI) e dell’indice dei prezzi al dettaglio del Regno Unito per settembre.

La sterlina (GBP) si sta indebolendo poiché il governo britannico ha preso in prestito 7,2 miliardi di sterline in più del previsto nella prima metà dell’anno finanziario e il deficit di bilancio si è ampliato a 99,8 miliardi di sterline. Ciò ha superato le previsioni dell’Office for Budget Responsibility (OBR) di 92,6 miliardi di sterline, poiché i pagamenti degli interessi sul debito sono aumentati del 66% a 9,7 miliardi di sterline a settembre, il livello più alto di questo mese.

La tendenza al ribasso della coppia GBP/USD potrebbe essere attenuata dalle difficoltà del dollaro statunitense (USD) tra le preoccupazioni per un prolungato shutdown governativo e possibili ritardi nella pubblicazione dei principali dati economici statunitensi, tra cui i libri paga non agricoli (NFP), la crescente incertezza per i mercati finanziari e la Federal Reserve (Fed).

Lo shutdown del governo degli Stati Uniti entra nella sua quarta settimana poiché lunedì il Senato ha fallito per l’undicesima volta nel portare avanti una misura approvata dalla Camera per finanziare il governo e porre fine allo shutdown in corso. Il voto da 50 a 43 è stato in gran parte interno al partito. Questa è la terza pausa di finanziamento più lunga nella storia moderna.

Un sondaggio Reuters ha mostrato che 115 economisti su 117 hanno previsto, nell’annuncio di politica monetaria del 29 ottobre, che la Fed taglierà i tassi di interesse di 25 punti base (bps) dal 3,75% al ​​4,00%. Per l’anno, 83 economisti su 117 si aspettano che la Federal Reserve tagli i tassi di interesse due volte, mentre 32 prevedono un taglio.

Domande frequenti sulla sterlina

La sterlina (GBP) è la valuta più antica del mondo (886 d.C.) e la valuta ufficiale del Regno Unito. Secondo i dati del 2022, è la quarta unità di valuta estera (FX) più scambiata a livello globale, rappresentando il 12% di tutte le transazioni con un valore medio di 630 miliardi di dollari al giorno. Le sue principali coppie di scambio sono GBP/USD, noto anche come “Cable”, che rappresenta l’11% del cambio, GBP/JPY o “Dragon” come viene chiamato dai trader (3%) e EUR/GBP (2%). La sterlina è emessa dalla Banca d’Inghilterra (BoE).

Il fattore più importante che influenza il valore della sterlina è la politica monetaria stabilita dalla Banca d’Inghilterra. La BoE basa le sue decisioni sul raggiungimento del suo obiettivo primario di “stabilità dei prezzi” – un tasso di inflazione costante di circa il 2%. Il loro strumento principale per raggiungere questo obiettivo è adeguare i tassi di interesse. Se l’inflazione è troppo alta, la BoE cercherà di contenerla alzando i tassi di interesse, rendendo l’accesso al credito più costoso per privati ​​e imprese. Ciò è generalmente positivo per la GBP poiché i tassi di interesse più elevati rendono il Regno Unito un luogo più attraente per gli investitori globali in cui parcheggiare i propri soldi. Se l’inflazione è troppo bassa, è un segnale che la crescita economica sta rallentando. In questo scenario, la BoE prenderà in considerazione la possibilità di tagliare i tassi di interesse per rendere il credito più economico, in modo che le aziende possano prendere in prestito di più per investire in progetti che stimolano la crescita.

I dati pubblicati misurano lo stato dell’economia e possono avere un impatto sul valore della sterlina. Indicatori come il PIL, i PMI manifatturieri e dei servizi e l’occupazione possono tutti influenzare la direzione della GBP. Un’economia forte è positiva per la sterlina. Ciò non solo attirerà più investimenti esteri, ma potrebbe anche incoraggiare la BoE ad aumentare i tassi di interesse, il che rafforzerà direttamente la sterlina. Altrimenti, è probabile che la sterlina crolli a causa dei dati economici deboli.

Un altro importante rilascio di dati per la sterlina è la bilancia commerciale. Questo indicatore misura la differenza tra ciò che un paese guadagna dalle sue esportazioni e ciò che spende per le importazioni in un dato periodo. Quando un paese produce beni di esportazione desiderabili, la sua valuta beneficia esclusivamente della domanda aggiuntiva da parte di acquirenti stranieri che desiderano acquistare tali beni. Pertanto, un saldo commerciale netto positivo rafforza una valuta e viceversa, si applica un saldo negativo.

Collegamento alla fonte