La sorpresa è stata forse la reazione principale alla notizia che il promotore Relevent aveva annullato i piani per ospitare Villarreal-Barcellona a Miami a dicembre, mentre la Liga ha espresso “profondo rammarico”. Tuttavia, per il presidente del Villarreal Fernando Roig Negueroles, la reazione principale sembra essere stata la rabbia.

Martedì sera, durante la partita di Champions League, sia Relevent che La Liga hanno rilasciato dichiarazioni sull’annullamento dell’evento, adducendo come motivo l’incertezza generata in Spagna sulle prospettive della partita.

Fernando Roig Negueroles reagisce alla decisione di Miami

La notizia è stata diffusa mentre il Villarreal era in azione e le telecamere hanno ripreso il presidente del Villarreal, Fernando Roig Negueroles, figlio del proprietario. Inizialmente è stato visto controllare il telefono e poi reagire con rabbia. La rabbia di Roig Negueroles ha continuato a crescere solo quando ha fatto una telefonata durante l’intervallo mentre la sua squadra stava perdendo contro il Manchester City.

Roig Negueroles è stato, insieme al suo omologo della Liga Javier Tebas, la figura più esplicita a favore del gioco negli Stati Uniti, sottolineando all’inizio di questo mese che “se il Villarreal non gioca negli Stati Uniti adesso, allora potrebbe non giocare alla Ceramica tra qualche anno”. Questa è anche la seconda volta che Submarino Amarelo dà il via libera al trasferimento di uno dei suoi giochi negli Stati Uniti.

La reazione della Liga alla cancellazione

Il presidente della Liga Javier Tebas (i) e il suo direttore generale, Javier Gómez, durante la presentazione dei nuovi limiti di costo per le squadre di calcio professionistiche spagnole dopo la fine del mercato estivo. EFE/Daniel González

La reazione della Liga ha evidenziato quella che vedevano come un’occasione mancata per continuare la crescita globale della competizione. La Liga ha anche sottolineato il fatto che la partita non è stata cancellata perché sospettata di corrompere la concorrenza. Inoltre, sarà interessante vedere come reagirà il resto del calcio europeo alla decisione. La Serie A prosegue così, con l’intenzione di affrontare Como-Milan in Australia a gennaio. La UEFA ha affermato che lavorerà per garantire che le partite nazionali continuino nei paesi in cui hanno sede, ma questo apre loro la strada per l’attuazione della legislazione.

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