Martedì sera è emersa la notizia scioccante che la partita prevista a Miami, uno scontro tra Villarreal e Barcellona, era stata annullata. Come originariamente previsto dal calendario, la partita si svolgerà ora a La Ceramica, con grande dispiacere della Liga.
La decisione è stata presa dal promotore del gioco, Relevent, che ha spiegato che “l’incertezza in Spagna” era la ragione del suo ricorso. La vendita dei biglietti sarebbe dovuta iniziare ieri e ci sono indizi che il fatto che la Concacaf e la US Soccer Federation non abbiano dato il permesso per lo svolgimento della partita sul loro territorio, come riportato da Catena SER.
Il presidente della Liga Javier Tebas si rammarica dell'”occasione persa”
Nella dichiarazione rilasciata dalla Liga, hanno espresso “profondo rammarico” per la decisione, e Tebas ha intitolato la sua risposta su Twitter/X come “un’occasione persa”.
UN’OCCASIONE PERSA PER IL CALCIO SPAGNOLO.
Oggi il calcio spagnolo ha perso l’opportunità di avanzare, proiettarsi nel mondo e rafforzare il proprio futuro. La difesa della “tradizione” viene invocata da una prospettiva ristretta e provinciale, mentre le vere tradizioni del calcio europeo sono minacciate dalle decisioni delle istituzioni che lo governano, che anno dopo anno distruggono i campionati nazionali, il vero motore dell’industria calcistica in Europa, tra l’ingenuità e la passività dei leader europei che non riescono a distinguere l’insignificante dall’essenziale.
All’“integrità della competizione” fanno appello coloro che da anni mettono in discussione questa stessa integrità, esercitando pressioni su arbitri e dirigenti, costruendo narrazioni distorte o utilizzando la pressione politica e mediatica come strumento sportivo. E altri, forse inconsapevolmente e in buona fede, sono stati coinvolti in dibattiti su informazioni di cui si era già discusso nel 2018, dove questa presunta “informazione” – che avevano allora e che hanno adesso – era solo una scusa per chiudere il progetto.
UN’OCCASIONE PERSA PER IL CALCIO SPAGNOLO.
Oggi il calcio spagnolo ha perso l’opportunità di andare avanti, proiettarsi nel mondo e rafforzare il proprio futuro.
La difesa della “tradizione” è invocata da una visione chiusa e provinciale, mentre le vere tradizioni di…-Javier Tebas Medrano (@Tebasjavier) 22 ottobre 2025
Voglio ringraziare il Villarreal CF e l’FC Barcelona per il loro impegno e generosità nel far parte di un progetto che mirava esclusivamente alla crescita della nostra competizione. Non pensavano a se stessi; pensavano a tutti. LaLiga continuerà a lavorare, con rigore e convinzione, per garantire che il calcio spagnolo rimanga competitivo, affrontando coloro che cercano di distruggerlo, ma sempre nel rispetto delle sue radici e garantendone la sostenibilità.
Il calcio spagnolo merita di guardare al futuro con ambizione e non con paura. Continueremo a provarci. Questa volta eravamo molto vicini.
Il Barcellona rilascia un comunicato “rispettando e accettando” la decisione
Il Barcellona è stato molto più ottimista riguardo alla decisione, ma ha espresso rammarico per l’occasione persa di crescita in A comunicato del club. Il presidente Joan Laporta ha osservato che il club recupererà le entrate perse durante la giornata ospitando due partite all’Estadi Johan Cruyff di Miami, ma questo ora sembra essere un buco nei suoi piani finanziari.
Marcus Rashford non vede l’ora di El Clásico. Reduce dalla doppietta contro l’Olympiacos, l’attaccante inglese arriva al Bernabéu in gran forma e pieno di fiducia. “Sono venuto al Barça per partite come questa”, ha detto dopo quella che ha considerato la sua migliore prestazione finora. @sport pic.twitter.com/vCSu6KJfSM
—Barcacentro (@barcacentro) 22 ottobre 2025
L’FC Barcelona rispetta e accetta la decisione di annullare la partita contro il Villarreal a Miami corrispondente alla 17a settimana della Liga, allo stesso modo in cui il club ha accettato e rispettato la decisione presa in passato di giocare la partita negli Stati Uniti. L’FC Barcelona si rammarica dell’opportunità persa di espandere l’immagine della competizione in un mercato strategico con una grande capacità di crescita e di generazione di risorse per tutti.
Il Club è grato per il sostegno incondizionato e l’affetto dei nostri tifosi negli Stati Uniti e si rammarica profondamente che sia stata loro negata l’opportunità di vedere una partita ufficiale nel loro Paese.
Marcelino, allenatore del Villarreal, critica la “mancanza di rispetto”
Nel frattempo, c’è stata una scena un po’ comica quando il presidente del Villarreal Fernando Roig Negueroles è stato ripreso in diretta dalla telecamera mentre scopriva e reagiva alla notizia all’intervallo della sconfitta per 2-0 contro il Manchester City. Dopo la partita, l’allenatore Marcelino Garcia Toral era molto scontento di quella che considerava una scarsa forma.
“Risponderò solo a una domanda a riguardo. Penso che sia assolutamente irrispettoso fare una dichiarazione, durante l’intervallo, su qualcosa che era stato pianificato e poi non farlo. È irrispettoso verso la dirigenza, la società e i tifosi. La società rilascerà una dichiarazione ufficiale domani. L’ho scoperto alla fine della partita”, ha detto. AS Diario.
Real Madrid e AFE contenti della decisione

Quel giorno, il portiere del Real Madrid Thibaut Courtois ha fortemente criticato l’idea e i Los Blancos sono stati l’unica istituzione a esprimere una sfida formale al concetto. Cadena Cope riferiscono di essere soddisfatti della decisione. L’altra opposizione è arrivata dall’Associazione spagnola dei calciatori (AFE), che ha organizzato proteste tra i giocatori a causa del loro malcontento per la mancanza di trasparenza nell’organizzazione dell’evento.
Anche l’AFE ha rilasciato mercoledì un comunicato sull’argomento, esprimendo ulteriori critiche alla gestione dell’evento da parte di Tebas e alle misure adottate dai giocatori.
L’AFE sottolinea l’unità e la solidarietà dimostrate dai calciatori nel difendere i propri diritti del lavoro
L’Associazione Spagnola dei Calciatori (AFE) ritiene che l’annuncio ufficiale di LALIGA relativo all’annullamento di una partita del campionato di Prima Divisione spagnola negli Stati Uniti conferma le continue contraddizioni dell’associazione datoriale riguardo ad un progetto proposto, promosso e gestito da LALIGA che modificherebbe il modello di competizione e, di conseguenza, influenzerebbe direttamente le condizioni di lavoro dei calciatori.
COMUNICAZIONE | L’AFE rivendica l’unità e la fermezza dimostrate dai calciatori nel difendere i propri diritti del lavoro
Maggiori informazioni https://t.co/SFWe9QVyAX
-AFE (@affutbol) 22 ottobre 2025
Di fronte alla mancanza di trasparenza, dialogo e coerenza dell’istituzione presieduta da Javier Tebas, la settimana scorsa i calciatori sono intervenuti in campo all’unanimità per inviare un messaggio forte: senza calciatori non c’è calcio. Il sindacato desidera sottolineare l’unità dei giocatori negli ultimi mesi e la forza che hanno dimostrato nel difendere i propri diritti dei lavoratori di fronte alla pressione vigorosa e costante che hanno subito negli ultimi giorni riguardo all’esercizio della loro libertà di espressione.
LALIGA deve rispettare e rispondere alle richieste e alle esigenze dei giocatori di calcio come attori chiave nel nostro sport e come decisori chiave nell’affrontare le sfide future che influenzano fondamentalmente le loro condizioni di lavoro.