I prezzi dell’oro sono scesi giovedì in India, secondo i dati compilati da FXStreet.

Il prezzo dell’oro era di 11.541,37 rupie indiane (INR) al grammo, inferiore al prezzo di 11.580,38 INR di mercoledì.

Il prezzo dell’oro è sceso a 134.673,20 INR per tola rispetto a 135.066,80 INR per tola del giorno precedente.

Unità di misura Prezzo dell’oro in INR
1 grammo 11.541,37
10 grammi 115.474,20
Tola 134.673,20
oncia troy 358.991,60

Daily Digest Market Movers: L’oro continua il suo declino mentre i trader continuano a registrare profitti

L’amministrazione del presidente degli Stati Uniti Donald Trump sta valutando un piano per frenare una serie di esportazioni di software verso la Cina, dai laptop ai motori degli aerei, per rappresaglia contro l’ultima tornata di restrizioni sulle esportazioni di terre rare di Pechino, ha riferito Reuters mercoledì sera.

L’oro ha registrato guadagni storici nel 2025, aumentando di oltre il 50%, superando precedenti periodi volatili come gli attacchi dell’11 settembre, la crisi finanziaria del 2008 o persino la pandemia di Covid-19.

Lo shutdown del governo negli Stati Uniti è ormai alla sua quarta settimana e nessuna soluzione è in vista. Si prevede che il Senato voterà nuovamente un disegno di legge sui finanziamenti, ma probabilmente fallirà. Si tratta del secondo shutdown più lungo nella storia degli Stati Uniti.

Mercoledì scorso Trump ha dichiarato che in Corea del Sud era previsto un lungo incontro con il cinese Xi Jinping e che si aspettava che qualcosa funzionasse.

“La svendita sembra essere in gran parte di natura tecnica, con prese di profitto dopo un periodo prolungato di condizioni di ipercomprato da settembre. Nonostante il calo, i prezzi dell’oro rimangono in rialzo di circa il 55% quest’anno e la tendenza al rialzo a lungo termine nel mercato primario rimane saldamente intatta”, ha affermato Russell Shor, analista di mercato senior presso tradu.com.

Secondo i dati LSEG, i futures sui fondi federali hanno una probabilità del 97% di un taglio del tasso di 25 punti base.

FXStreet calcola i prezzi dell’oro in India adeguando i prezzi internazionali (USD/INR) alla valuta locale e alle unità di misura. I prezzi vengono aggiornati quotidianamente in base ai tassi di mercato al momento della pubblicazione. I prezzi sono solo di riferimento e possono variare leggermente a livello locale.

Domande frequenti sull’oro

L’oro ha svolto un ruolo chiave nella storia umana poiché è stato ampiamente utilizzato come riserva di valore e mezzo di scambio. A parte la sua lucentezza e il suo utilizzo in gioielleria, il metallo prezioso è attualmente ampiamente visto come un bene rifugio, il che significa che è considerato un buon investimento durante i periodi turbolenti. L’oro è anche ampiamente visto come una copertura contro l’inflazione e le svalutazioni valutarie perché non dipende da un emittente o governo specifico.

Le banche centrali sono le maggiori detentrici di oro. Nel loro obiettivo di sostenere le proprie valute durante i periodi turbolenti, le banche centrali tendono a diversificare le proprie riserve e ad acquistare oro per migliorare la forza percepita dell’economia e della valuta. Grandi riserve auree possono essere fonte di fiducia nella solvibilità di un paese. Le banche centrali hanno aumentato le loro riserve di 1.136 tonnellate di oro nel 2022, per un valore di circa 70 miliardi di dollari, secondo i dati del World Gold Council. Si tratta dell’acquisto annuale più alto mai registrato. Le banche centrali dei mercati emergenti come Cina, India e Turchia stanno rapidamente aumentando le loro riserve auree.

L’oro ha una correlazione inversa con il dollaro USA e i titoli del Tesoro USA, che rappresentano sia riserve importanti che beni rifugio. Quando il dollaro si deprezza, i prezzi dell’oro tendono ad aumentare, consentendo agli investitori e alle banche centrali di diversificare i propri asset durante i periodi turbolenti. L’oro è anche inversamente correlato agli asset rischiosi. Un rally del mercato azionario tende a indebolire i prezzi dell’oro, mentre le vendite nei mercati più rischiosi tendono a favorire il metallo prezioso.

Il prezzo può variare in base a diversi fattori. L’instabilità geopolitica o il timore di una profonda recessione possono rapidamente far aumentare i prezzi dell’oro a causa del suo status di bene rifugio. Essendo un asset non redditizio, l’oro tende a salire quando i tassi di interesse sono più bassi, mentre i costi monetari più elevati di solito gravano sul metallo giallo. Tuttavia, la maggior parte dei movimenti dipende dal comportamento del dollaro statunitense (USD) quando l’asset è valutato in dollari (XAU/USD). Un dollaro forte tende a tenere sotto controllo i prezzi dell’oro, mentre un dollaro più debole probabilmente spingerà i prezzi dell’oro più in alto.

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