Il ministero degli Esteri russo ha accusato i senatori statunitensi di indebolire il lavoro di Mosca e Washington per riunire i bambini ucraini con le loro famiglie, uno sforzo guidato dalla first lady Melania Trump.
La commissione per le relazioni estere del Senato americano ha avanzato un disegno di legge del senatore Lindsey Graham che designerebbe la Russia come stato sponsor del terrorismo secondo la legge statunitense. “Se non verranno restituiti, quasi 20.000 bambini ucraini rapiti dai territori occupati,” ha detto il repubblicano della Carolina del Sud in una dichiarazione accogliendo con favore i progressi della sua legislazione.
“Consideriamo questa iniziativa legislativa un tentativo di minare il dialogo instaurato tra Russia e Stati Uniti, anche sulla questione del ricongiungimento dei bambini che, per vari motivi, hanno perso i contatti con i loro parenti durante il conflitto in Ucraina”, ha detto a Mosca la portavoce del Ministero degli Esteri Maria Zakharova, ha riferito l’agenzia di stampa statale Tass.
Zakharova ha affermato che Melania Trump ha confermato la disponibilità della Russia a fornire informazioni sui bambini ucraini.
All’inizio di ottobre, la first lady ha annunciato che otto bambini ucraini separati dalle loro famiglie durante la guerra russa in Ucraina si erano riuniti ai loro parenti dopo mesi di colloqui segreti con il presidente russo Vladimir Putin.
Parlando dal Grand Foyer della Casa Bianca, Melania Trump ha affermato di aver contattato Putin per la prima volta in agosto con una lettera personale, consegnata dal presidente degli Stati Uniti Donald Trump durante il suo vertice con il leader russo in Alaska.
Putin ha poi risposto per iscritto, ha detto, ed è stato istituito un “canale di comunicazione aperto” per il benessere dei bambini prelevati dall’Ucraina. “Abbiamo deciso di collaborare tra loro per il bene di tutte le persone coinvolte in questa guerra”, ha detto la first lady.
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