Più di 800.000 preparatori fiscali negli Stati Uniti sono ora in grado di rinnovare il proprio codice identificativo fiscale (PTIN) per la stagione fiscale 2026, ha annunciato l’IRS.

I redattori fiscali retribuiti sono tenuti per legge a mantenere un PTIN valido per la preparazione delle dichiarazioni dei redditi federali.

Perché è importante?

Tutti i professionisti fiscali che preparano o aiutano a preparare le dichiarazioni dei redditi federali per il risarcimento devono avere un PTIN attivo e devono includerlo in tutte le dichiarazioni e richieste presentate all’IRS. Sono tenuti a rinnovare il PTIN ogni anno e il mancato rispetto di tale obbligo potrebbe comportare conseguenze L’IRS emette loro una multa, un divieto o addirittura un’azione disciplinare.

Ciò vale anche per gli agenti iscritti, indipendentemente dal loro attuale stato di preparazione della dichiarazione dei redditi, se desiderano mantenere il loro stato attivo.

Cosa sapere

Secondo un comunicato stampa ufficiale dell’IRS rilasciato martedì, La finestra di rinnovo del PTIN per la stagione fiscale 2026 è ora aperta.

La scadenza dei PTIN per l’anno fiscale 2025 è prevista per il 31 dicembre 2025 e la tariffa per ottenere o rinnovare un PTIN per il 2026 è di $ 18,75, che non è rimborsabile.

Il rinnovo può essere effettuato online IRS.gov/taxprosE secondo l’IRS, il processo dovrebbe durare meno di 15 minuti. Coloro che scelgono di rinnovare per posta possono farlo utilizzando il modulo W-12, ma l’IRS avverte che potrebbero essere necessarie fino a sei settimane per ricevere un PTIN rinnovato.

L’IRS delinea inoltre nuove procedure di sicurezza per il 2026: ai professionisti fiscali con un numero di previdenza sociale verrà richiesto di utilizzare ID.me, un servizio di accesso sicuro per la verifica dell’identità di terze parti, per accedere al sistema di rinnovo PTIN. I redattori fiscali senza numero di previdenza sociale continueranno a utilizzare il metodo di accesso esistente.

cosa dice la gente

In una dichiarazione ufficiale, ha osservato l’IRS: “L’Internal Revenue Service oggi ricorda a più di 800.000 preparatori fiscali pagati che i numeri di identificazione fiscale dei preparatori devono essere rinnovati ogni anno, e il periodo di rinnovo del 2026 è ora aperto. Chiunque prepari o assista con dichiarazioni dei redditi federali o prepari o assista con richieste di rimborso deve presentare una dichiarazione e includere una richiesta valida presso l’IRS.”

Su questo ha messo in guardia anche l’Agenzia delle Entrate “Il mancato mantenimento di un PTIN aggiornato può comportare l’imposizione di multe, sanzioni e/o azioni disciplinari ai sensi della sezione 6695 del Codice tributario interno da parte dell’Ufficio di responsabilità professionale dell’IRS.”

Lo ha detto in precedenza Nick Agarker, proprietario di Crown Point Tax Newsweek: “L’IRS ti multa quotidianamente per mancata presentazione della domanda e/o mancato pagamento. Anche se potresti essere in grado di contestare alcune delle sanzioni valutate, gli interessi decorreranno sempre e saranno sempre dovuti.”

Cosa succede dopo

I professionisti fiscali che non rinnovano il PTIN prima del 31 dicembre 2025 non saranno in grado di preparare le dichiarazioni dei redditi federali per compensare la scadenza e potrebbero incorrere in sanzioni di conformità. L’IRS consiglia di avviare rapidamente il processo di rinnovo per evitare potenziali problemi tecnici o ritardi, soprattutto considerati i nuovi requisiti di accesso per l’autenticazione a più fattori.

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