Le NPU però non possono fare tutto. Sebbene Gemini Nano stia diventando sempre più potente, non può competere con i modelli alimentati da server enormi e ad alto wattaggio. Ecco perché alcune funzionalità dell’intelligenza artificiale, come il Daily Brief temporaneamente non disponibile, non fanno molto sui Pixel. Magic Q, che rivela dati personali in base al contesto dello schermo, si trova probabilmente nello stesso posto. Google ora afferma che Magic Q sarà “più utile” per i sistemi informatici privati ​​di intelligenza artificiale.



Magic Q ha debuttato su Pixel 10, ma non ha ancora fatto molto.

Credito: Ryan Whitwam

Magic Q ha debuttato su Pixel 10, ma non ha ancora fatto molto.


Credito: Ryan Whitwam

Anche Google ne ha rilasciato uno Rilascia le proprietà dei pixel Oggi, ma Note non ha molte nuove funzionalità (a meno che non ti piacciano i temi malvagi). Come parte dell’aggiornamento, Magic Q inizierà a utilizzare un sistema di calcolo AI privato per generare suggerimenti. Un modello più potente Potere Essere in grado di estrarre dettagli più utilizzabili dai tuoi dati. Google rileva inoltre che l’app Recorder per Secure Cloud sarà in grado di riassumere in più lingue.

Quindi ciò che Google sta dicendo qui è scaricare più dati sul cloud in modo che Magic Q possa generare suggerimenti utili, il che sarebbe un cambiamento. Dal lancio, abbiamo visto Magic Q apparire solo poche volte e quando lo fa non offre nulla di interessante.

Sebbene i sistemi cloud abbiano “le stesse garanzie di sicurezza e privacy”, ci sono ancora motivi per utilizzare l’intelligenza artificiale locale, come sostiene Google. Una NPU offre una latenza più elevata perché i tuoi dati non devono andare da nessuna parte ed è più affidabile, perché le funzionalità AI continueranno a funzionare senza una connessione Internet. Google ritiene che questo approccio ibrido sia la via da seguire per l’intelligenza artificiale generativa, che richiede un’elaborazione significativa anche per compiti apparentemente semplici. Possiamo aspettarci che presto altre funzionalità AI arrivino nel cloud sicuro di Google.

Collegamento alla fonte