New York ha fatto la storia diventando il primo stato a promulgare una legge che richiede trasparenza nell’uso di attori generati dall’intelligenza artificiale, nonché nell’uso del nome, dell’immagine e della somiglianza di una persona dopo la morte.
Il governatore Kathy Hochul Firmate due leggi l’11 dicembre che cercano di rallentare l’uso incontrollato dell’intelligenza artificiale nell’intrattenimento e nella pubblicità. La prima parte della legge impone agli inserzionisti di rivelare ogni volta che le pubblicità da loro create utilizzano attori generati dall’intelligenza artificiale anziché esseri umani.
“La proliferazione dei deepfake e di altre intelligenze artificiali ha offuscato il confine tra il mondo digitale e la realtà, costando posti di lavoro e danneggiando i consumatori”, ha affermato il membro dell’Assemblea Linda B. Rosenthal a proposito dell’impatto dell’intelligenza artificiale in queste aree di nicchia.
La Parte II della legge richiede il consenso degli eredi o del patrimonio di una persona deceduta prima che il suo nome, immagine o somiglianza possano essere utilizzati per scopi commerciali. È diventato un argomento scottante nel settore negli ultimi anni poiché la morte di molti grandi ha messo in discussione l’idea di trarre profitto dalle loro somiglianze. Ad essere onesti, alcune proprietà consentono questo tipo di utilizzo, ma è comunque abbastanza semplice da usare senza le necessarie ringhiere.
McDonald’s ha svelato la pubblicità più terribile che abbia mai visto quest’anno, peggio di quella della Coca-Cola.
Completamente generato dall’intelligenza artificiale, sembra dannoso, quei due. Più crudele riguardo al Natale rispetto al Grinch, sono tre.
Non voglio essere l’unico a soffrire, dai un’occhiata: pic.twitter.com/lRYODLkkBJ
— Theodore McKenzie (@realTedMcKenzie) 6 dicembre 2025
“Stiamo adottando una legislazione basata sul buon senso che garantirà la piena trasparenza nell’utilizzo di immagini generate dall’intelligenza artificiale e impedirà l’uso commerciale non autorizzato del nome o delle sembianze di una persona deceduta”, ha spiegato Hochul della legge. “Nello Stato di New York, stiamo stabilendo uno standard chiaro che tenga il passo con la tecnologia, proteggendo al tempo stesso gli artisti e i consumatori anche molto tempo dopo la fine dei titoli di coda”.
Il Senatore dello Stato Michael Gianaris ha inoltre osservato: “La produzione cinematografica e televisiva rimane parte integrante dell’economia di New York, ed è per questo che New York continuerà a essere all’avanguardia nella protezione dei lavoratori che alimentano questa industria”.
Il sindacato degli attori, la Screen Actors Guild, alias SAG-AFTRA, sostiene pienamente la legislazione. “Queste misure di salvaguardia sono il risultato diretto di artisti, legislatori e sostenitori che si uniscono per affrontare i rischi reali e immediati posti dall’uso dell’intelligenza artificiale”, ha affermato in una nota il direttore esecutivo nazionale Duncan Crabtree-Ireland. “Imponendo trasparenza e garantendo la conformità, New York traccia una linea luminosa che mette al primo posto la creatività, l’integrità e la fiducia delle persone. Si tratta di una legislazione intelligente e lungimirante che avrà un impatto nazionale”.
Anche quest’anno la pubblicità natalizia annuale della Coca-Cola è generata dall’intelligenza artificiale.
L’azienda afferma di aver utilizzato meno persone per realizzarlo: “Dobbiamo andare avanti e spingerci oltre… il genio è fuori dalla bottiglia e non è possibile rimetterlo dentro”. pic.twitter.com/g1dogxS8Tq
— Discussione sul film (@DiscussingFilm) 3 novembre 2025
Si stanno scaldando le notizie per due controversi annunci natalizi generati dall’intelligenza artificiale: uno della Coca-Cola, per il secondo anno consecutivo, e uno di McDonald’s. McDonald’s ha ritirato l’annuncio in risposta, ma la Coca-Cola è rimasta online.
Jason Jada, fondatore e direttore creativo dello studio AI Secret Level, ha difeso il lavoro della sua azienda La promozione natalizia della Coca-Cola. “Gli odiatori sono i più rumorosi su Internet. Molte delle persone che si sono lamentate l’anno scorso appartenevano alle industrie creative che erano semplicemente spaventate: spaventate per il loro lavoro, spaventate per quello che faceva. Ma penso che lo spot fosse davvero ben testato e la persona media si è davvero divertita.”
Pratik Thakkar, vicepresidente globale e responsabile dell’intelligenza artificiale generativa di Coca-Cola, ha aggiunto: “L’anno scorso abbiamo deciso di dare il massimo e per noi ha funzionato bene… Sì, alcune parti del settore non erano contente che stessimo utilizzando un film con intelligenza artificiale generativa al 100%, ma questo è parte integrante di fare qualcosa di pionieristico. Ma dobbiamo renderci conto che dobbiamo andare avanti e andare avanti. Il genio è fuori dalla bottiglia e non è possibile rimetterlo dentro.”
L’utilizzo dell’intelligenza artificiale generativa per creare video, sia commerciali che non commerciali, è uno degli argomenti più caldi in tutto l’intrattenimento. Ad esempio, l’app Sora 2 di OpenAI ha causato notevoli controversie dopo essere stata utilizzata per inondare i social media con immagini di personaggi protetti da copyright di anime popolari e franchise di giochi come One Piece, Demon Slayer, Pokemon e Mario. Il CEO di OpenAI Sam Altman ha definito i video di Sora 2 “fan fiction interattiva” utilizzando personaggi protetti da copyright.
E a settembre, SAG-AFTRA ha rilasciato una dichiarazione dalle parole forti in risposta all’emergere di Tillie Norwood, l'”attrice” generata dall’intelligenza artificiale che ha indignato Hollywood.
Lex Briscuso è un critico cinematografico e televisivo e uno scrittore di intrattenimento freelance per IGN. Puoi seguirlo su Twitter all’indirizzo @nikonamerica.














