La debolezza del dollaro è diventata uno dei sintomi del 2021. Dopo un breve ritorno a fine giugno, il biglietto verde è stato riprodotto in combinazione con il ritorno delle tensioni del Medio Oriente. Frequenti attacchi all’indipendenza della Federal Reserve da parte della Casa Bianca, l’aumento del deficit finanziario e l’incertezza delle tariffe impediscono alla valuta degli Stati Uniti di sollevare l’aereo. Tuttavia, la situazione non sembra essere preoccupata. In effetti, il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha reso pubblico, sebbene abbia sempre difeso il contrario. “Mi piacciono i dollari forti, ma la verità è che fai un sacco di soldi con debolezza. Quando abbiamo monete forti suona bene, ma nessun turismo. Adesso non suona così bene, ma le esportazioni e il turismo beneficiano”, ha detto.
Sebbene l’importazione di inflazione in una valuta debole comporta l’importazione, Trump vede un vantaggio competitivo in un dollaro economico. Di fronte all’euro, il dollaro ha raccolto più del 13% quest’anno, fino a quando non è 1,17 per euro per euro. Le loro dichiarazioni si combinano con la strategia informale nota come accordo Mar-a-Lago, il cui scopo è indebolire il dollaro per aumentare la competizione esterna dell’economia americana. Sebbene non esista un documento formale, la politica ricorda la Plaza Hist Tihasik, mentre gli Stati Uniti, il Giappone, la Germania occidentale, la Francia e il Regno Unito hanno interferito per costringere l’ammortamento dei biglietti verdi nei mercati valutari.
Una settimana dopo la prossima decisione della Federal Reserve ai principali partner della guerra commerciale, gli investitori stanno attenti rispetto al dollaro. “La valuta americana rimane l’ancora del sistema valutario globale, ma la sua primaria non è più dignitosa”, il reddito fisso di Vontobelle e lo strato senior di moneta avverte Christopher Cosloski.
L’analista ha sottolineato che il dollaro deve affrontare una doppia sfida: un’economia interna che mostra segni di affaticamento e degrado delle tasse in crescita. L’amministrazione Trump costringerà comunque il tesoro a ridurre la riduzione delle tasse il 5 luglio per aumentare il debito emesso in un alto tipo di contesto, che può portare il deficit al di sopra della % del PIL nel periodo medio, secondo le previsioni del mercato.