Giubileo dei Giovani 2025

Questa mattina alle 9 si sono aperti i cancelli dell’enorme spianata di Tor Vergata, pronta ad accogliere migliaia di giovani per la Veglia con Papa Leo XIV, evento clou del Giubileo dei Giovani 2025. Un appuntamento storico che riporta Roma al centro dell’attenzione mondiale, proprio come nel 2000 con San Giovanni Paolo II.


Un’onda di fede, speranza e gioventù a Tor Vergata

Dalle prime ore del mattino, giovani provenienti da ogni angolo del mondo hanno affollato la vasta area allestita per il Giubileo. Zaini in spalla, sorrisi contagiosi, bandiere colorate che sventolano accompagnate da canti, preghiere e selfie condivisi. È una festa di fede e aggregazione che unisce oltre un milione di ragazzi provenienti da 146 nazioni, comprese zone colpite da guerre e crisi come Ucraina, Siria e Sudan del Sud.

Tor Vergata si trasforma così nel simbolo di un messaggio di unità, pace e rinascita, cuore pulsante di una gioventù globale desiderosa di costruire ponti e futuro.


L’arrivo del Papa e il programma della serata

La presenza di Papa Leo XIV, prevista per le 20:30, è attesa con grande emozione. Il Pontefice sorvolerà Roma in elicottero prima di entrare tra la folla a bordo della popemobile, per poi guidare la veglia, momento di riflessione spirituale e condivisione che anticipa la celebrazione conclusiva della Messa di domenica.


Un’organizzazione capillare e una città in festa

Dietro questo evento si nasconde una straordinaria macchina organizzativa. Oltre 270 parrocchie romane hanno accolto i pellegrini, mentre più di 400 scuole, palestre e strutture di Protezione Civile hanno aperto le porte per offrire ospitalità. L’intera città si è mobilitata per garantire un’accoglienza calorosa a chi ha attraversato mari, confini e fusi orari.

In un messaggio video sui social, la Presidente del Consiglio Giorgia Meloni ha rivolto un saluto commosso ai giovani, richiamando “la notte delle sentinelle del mattino” del 2000 e invitando le nuove generazioni a far risuonare ancora una volta quella voce di speranza a Roma.


Tor Vergata: specchio di un’umanità nuova

Oggi Tor Vergata non è solo il luogo di una celebrazione religiosa, ma un crocevia di lingue, culture e sogni. È la testimonianza tangibile di una gioventù che vuole essere protagonista, che si fa portavoce di valori universali e di un futuro costruito sulla solidarietà.

Il battito di questo cuore giovane si percepisce in tutta Roma e si fa sentire anche oltre, silenziosamente ma con forza, anche a chi osserva da lontano.


Un segnale potente per Roma e per il mondo

Per Roma è una giornata da ricordare, per il mondo un messaggio di speranza: i giovani ci sono, sono pronti a mettersi in gioco e a costruire ponti, a partire proprio da qui, da Tor Vergata.