Mercoledì la rupia indiana (INR) è sotto pressione di vendita rispetto al dollaro statunitense (USD). La coppia USD/INR sale vicino a 88,80 poiché la rupia indiana ha sottoperformato in vista della pubblicazione dei dati dell’indice dei prezzi al consumo (CPI) indiano per ottobre alle 10:30 GMT.

Gli economisti prevedono che l’inflazione al dettaglio in India aumenterà dello 0,48% su base annua, più lentamente rispetto alla crescita dell’1,54% di settembre. Le aspettative di un indice dei prezzi al consumo debole sono alimentate dal continuo calo dei prezzi dei prodotti alimentari.

Secondo gli analisti della Bank of America (BofA), “gli effetti base sono quelli più favorevoli questo mese, riflettendo il forte aumento dei prezzi degli ortaggi che abbiamo visto nell’ottobre dello scorso anno”.

Segnali di allentamento della pressione sui prezzi rafforzerebbero le aspettative di un ulteriore allentamento monetario da parte della Reserve Bank of India (RBI) quest’anno. Quest’anno la RBI ha già ridotto il tasso pronti contro termine di 100 punti base (pb) al 5,5%.

Nel frattempo, il continuo deflusso di fondi esteri dal mercato azionario indiano a causa del mancato annuncio di un accordo commerciale tra gli Stati Uniti e l’India ha mantenuto la rupia indiana in declino. Martedì, gli investitori istituzionali esteri (FII) sono emersi ancora una volta come venditori netti, scaricando azioni per un valore di Rs 803,22 crore.

La tabella seguente mostra la variazione percentuale della Rupia indiana (INR) rispetto alle principali valute elencate oggi. La rupia indiana è stata la più debole rispetto al dollaro australiano.

Dollaro statunitense euro Sterlina inglese Yen giapponese CAD AUD INR CHF
Dollaro statunitense 0,04% 0,22% 0,34% 0,00% -0,04% 0,18% 0,04%
euro -0,04% 0,18% 0,30% -0,04% -0,08% 0,13% 0,00%
Sterlina inglese -0,22% -0,18% 0,14% -0,21% -0,25% -0,03% -0,17%
Yen giapponese -0,34% -0,30% -0,14% -0,34% -0,39% -0,17% -0,31%
CAD -0,00% 0,04% 0,21% 0,34% -0,04% 0,18% 0,04%
AUD 0,04% 0,08% 0,25% 0,39% 0,04% 0,23% 0,09%
INR -0,18% -0,13% 0,03% 0,17% -0,18% -0,23% -0,14%
CHF -0,04% -0,00% 0,17% 0,31% -0,04% -0,09% 0,14%

La mappa termica mostra le variazioni percentuali tra le valute più importanti. La valuta di base viene selezionata dalla colonna di sinistra mentre la valuta di quotazione viene selezionata dalla riga superiore. Ad esempio, se selezioni la Rupia indiana dalla colonna di sinistra e passi al Dollaro statunitense lungo la linea orizzontale, la variazione percentuale mostrata nel campo sarà INR (Base)/USD (Tasso).

Riepilogo quotidiano dei Market Movers: le scommesse sull’allentamento accelerato della Fed stanno pesando sul dollaro USA

  • La rupia indiana viene scambiata in ribasso rispetto al dollaro statunitense, anche se quest’ultimo viene scambiato con cautela a causa delle crescenti aspettative del mercato di un taglio dei tassi da parte della Federal Reserve (Fed) alla riunione di politica monetaria di dicembre.
  • Secondo lo strumento FedWatch del CME, la probabilità che la Fed tagli i tassi di interesse di 25 punti base (bps) dal 3,50% al 3,75% alla riunione di dicembre è aumentata al 68% dal 62,4% di lunedì.
  • Al momento della stesura di questo articolo, l’indice del dollaro statunitense (DXY), che replica il valore del biglietto verde rispetto alle sei principali valute, veniva scambiato leggermente in rialzo intorno a 99,55. Martedì, l’indice del dollaro USA è crollato bruscamente in seguito alla pubblicazione dei deboli dati ADP sulla variazione media dell’occupazione su quattro settimane, suscitando aspettative accomodanti da parte della Fed.
  • L’ADP, l’agenzia di elaborazione buste paga private, ha riferito che i datori di lavoro hanno licenziato 11,25 mila lavoratori ogni settimana fino alla fine di ottobre, mostrando una debole tendenza occupazionale. “Il mercato del lavoro ha faticato ad aggiungere costantemente posti di lavoro nella seconda metà del mese”, ha affermato Nela Richardson, capo economista di ADP.
  • L’impatto dei dati del mercato del lavoro è stato significativo recentemente sulle previsioni sui tassi di interesse della Fed, poiché i funzionari hanno avvertito dei rischi al ribasso nel mercato del lavoro.
  • In futuro, gli investitori si concentreranno su una serie di rapporti economici statunitensi che sono stati interrotti a causa dello shutdown del governo. Martedì, il Senato degli Stati Uniti ha inviato alla Camera dei Rappresentanti controllata dai repubblicani il disegno di legge sui finanziamenti federali, che dovrebbe essere approvato mercoledì.

Analisi tecnica: USD/INR mira a tornare al massimo storico sopra 89,00

All’apertura di mercoledì la coppia USD/INR sale quasi a 88,80. La tendenza a breve termine della coppia rimane rialzista poiché rimane al di sopra della media mobile esponenziale (EMA) a 20 giorni, che è intorno a 88,65.

Il Relative Strength Index (RSI) a 14 giorni punta a un rendimento superiore a 60,00. Se l’RSI (14) riuscisse in questo, emergerebbe un nuovo slancio rialzista.

Guardando al ribasso, il minimo del 21 agosto di 87,07 fungerà da supporto chiave per la coppia. D’altro canto, il massimo storico di 89,12 costituirà una barriera importante.

Indicatore economico

Indice dei prezzi al consumo (anno su anno)

L’indice dei prezzi al consumo per l’India pubblicato dal governo indiano Ministero delle statistiche e dell’attuazione del programma misura la variazione media dei prezzi di tutti i beni e servizi acquistati dalle famiglie a fini di consumo. L’indice dei prezzi al consumo (CPI) è il principale indicatore utilizzato per misurare l’inflazione e i cambiamenti nelle tendenze di acquisto. Un valore elevato è positivo (o rialzista) per l’INR, mentre un valore basso è negativo (o ribassista).


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