Il prezzo dell’oro (XAU/USD) sta recuperando parte del terreno perduto e si avvicina ai 4.105 dollari. Questo interrompe la serie di due giorni di sconfitte consecutive durante la prima sessione europea di venerdì. Il metallo prezioso è in rialzo a causa dell’indebolimento del dollaro americano (USD). I trader prenderanno ulteriori spunti dalle dichiarazioni della Fed più tardi lunedì. Interverranno John Williams, Philip Jefferson, Neel Kashkari e Christopher Waller della Fed.

Il miglioramento del sentiment del mercato in seguito alla riapertura del governo federale ha minato i beni rifugio come i prezzi dell’oro. Il governo degli Stati Uniti ha riaperto dopo che il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha firmato la settimana scorsa un disegno di legge di finanziamento che ha posto fine alla chiusura più lunga nella storia degli Stati Uniti, durata 43 giorni. Giovedì è stato ordinato ai dipendenti federali di tornare al lavoro.

Tuttavia, gli investitori continuano a essere alle prese con l’incertezza sulla pubblicazione ritardata dei dati economici a seguito della chiusura record. Gli analisti si aspettano che la ripresa dei dati economici statunitensi indichi la debolezza del mercato del lavoro e un possibile rallentamento. Ciò, a sua volta, potrebbe pesare sul biglietto verde e far salire il prezzo delle materie prime denominate in dollari. Il metallo giallo non cedevole tende a comportarsi bene durante i periodi di incertezza economica e di bassi tassi di interesse.

Il rialzo del metallo giallo potrebbe essere limitato a causa dei commenti aggressivi dei funzionari della Federal Reserve (Fed) degli Stati Uniti, che smorzano le speranze di un taglio dei tassi a dicembre. Il presidente della Fed di Kansas City, Jeffery Schmid, ha dichiarato venerdì che la politica monetaria dovrebbe essere “guidata dalla crescita della domanda”, aggiungendo che l’attuale politica della Fed è “moderatamente aggressiva”, cosa che ritiene appropriata.

Secondo il FedWatch Tool del CME, i mercati finanziari stanno attualmente scontando una probabilità pari a quasi il 54% che la Fed tagli il tasso sui federal fund di 25 punti base (pb) nella riunione di dicembre. Ciò porta la probabilità che i mercati abbiano fissato il prezzo all’inizio della scorsa settimana al 62,9%, secondo lo strumento FedWatch del CME.

Domande frequenti sull’oro

L’oro ha svolto un ruolo chiave nella storia umana poiché è stato ampiamente utilizzato come riserva di valore e mezzo di scambio. A parte la sua lucentezza e il suo utilizzo in gioielleria, il metallo prezioso è attualmente ampiamente visto come un bene rifugio, il che significa che è considerato un buon investimento durante i periodi turbolenti. L’oro è anche ampiamente visto come una copertura contro l’inflazione e le svalutazioni valutarie perché non dipende da un emittente o governo specifico.

Le banche centrali sono le maggiori detentrici di oro. Nel loro obiettivo di sostenere le proprie valute durante i periodi turbolenti, le banche centrali tendono a diversificare le proprie riserve e ad acquistare oro per migliorare la forza percepita dell’economia e della valuta. Grandi riserve auree possono essere fonte di fiducia nella solvibilità di un paese. Le banche centrali hanno aumentato le loro riserve di 1.136 tonnellate di oro nel 2022, per un valore di circa 70 miliardi di dollari, secondo i dati del World Gold Council. Si tratta dell’acquisto annuale più alto mai registrato. Le banche centrali dei mercati emergenti come Cina, India e Turchia stanno rapidamente aumentando le loro riserve auree.

L’oro ha una correlazione inversa con il dollaro USA e i titoli del Tesoro USA, che rappresentano sia riserve importanti che beni rifugio. Quando il dollaro si deprezza, i prezzi dell’oro tendono ad aumentare, consentendo agli investitori e alle banche centrali di diversificare i propri asset durante i periodi turbolenti. L’oro è anche inversamente correlato agli asset rischiosi. Un rally del mercato azionario tende a indebolire i prezzi dell’oro, mentre le vendite nei mercati più rischiosi tendono a favorire il metallo prezioso.

Il prezzo può variare in base a diversi fattori. L’instabilità geopolitica o il timore di una profonda recessione possono portare rapidamente a un’escalation dei prezzi dell’oro a causa del suo status di bene rifugio. Essendo un asset non redditizio, l’oro tende a salire quando i tassi di interesse sono più bassi, mentre i costi monetari più elevati di solito gravano sul metallo giallo. Tuttavia, la maggior parte dei movimenti dipende dal comportamento del dollaro statunitense (USD) quando l’asset è valutato in dollari (XAU/USD). Un dollaro forte tende a tenere sotto controllo i prezzi dell’oro, mentre un dollaro più debole probabilmente spingerà i prezzi dell’oro più in alto.

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