La coppia USD/CAD viene scambiata in un range ristretto intorno a 1,3775 durante la sessione di negoziazione asiatica di martedì. La coppia loonie si sta consolidando poiché il dollaro statunitense (USD) rimane sulla difensiva in vista del ritardo del rapporto combinato sui salari non agricoli statunitensi (NFP) per ottobre e novembre, che sarà pubblicato alle 13:30 GMT.
Al momento in cui scriviamo, l’indice del dollaro statunitense (DXY), che traccia il valore del biglietto verde rispetto alle sei principali valute, si aggira vicino ai minimi di otto settimane pari a circa 98,15.
Gli investitori presteranno molta attenzione ai dati NFP statunitensi per trovare indizi sullo stato attuale della domanda di lavoro. I dati avranno un impatto significativo sulle aspettative del mercato riguardo alle prospettive di politica monetaria della Federal Reserve (Fed) nel breve termine, poiché la banca centrale ha tagliato i tassi di interesse di 75 punti base (pb) dal 3,50% al 3,75% quest’anno, in gran parte a causa delle deboli condizioni del mercato del lavoro. Gli economisti prevedono che il tasso di disoccupazione statunitense rimarrà stabile al 4,4% a novembre.
Oltre ai dati NFP statunitensi, gli altri punti salienti della giornata saranno le vendite al dettaglio di novembre e i dati preliminari dell’indice PMI (S&P Global Purchasing Managers’ Index) per dicembre. Si prevede che le vendite al dettaglio siano aumentate costantemente dello 0,2% su base mensile.
Nel frattempo, il dollaro canadese (CAD) viene scambiato in modo sostanzialmente calmo poiché i dati dell’indice dei prezzi al consumo canadesi (CPI) di novembre hanno mostrato una crescita costante. Il rapporto IPC di lunedì ha mostrato che l’inflazione complessiva è aumentata costantemente del 2,2% su base annua, più lentamente rispetto alle stime del 2,4%. L’IPC della Banca del Canada (BoC), che esclude le otto voci più volatili, è aumentato costantemente del 2,9%.
Nella dichiarazione di politica monetaria della scorsa settimana, la BoC ha affermato che “l’inflazione di fondo è intorno al 2,5%” ma rimarrà sostanzialmente vicina all’obiettivo del 2% poiché “il rallentamento economico compenserebbe all’incirca le pressioni sui costi associate al riallineamento commerciale”.
Domande frequenti sulle retribuzioni non agricole
I libri paga non agricoli (NFP) fanno parte del rapporto mensile sull’occupazione del Bureau of Labor Statistics degli Stati Uniti. La componente Nonfarm Payrolls misura specificamente la variazione del numero di persone impiegate negli Stati Uniti nel mese precedente, esclusa l’agricoltura.
Il dato sui salari non agricoli può influenzare le decisioni della Federal Reserve fornendo una misura del successo con cui la Fed sta rispettando il suo mandato di promuovere la piena occupazione e un’inflazione al 2%. Un valore NFP relativamente alto significa che più persone hanno un impiego, guadagnano più denaro e sono quindi propense a spendere di più. Un punteggio relativamente basso nei libri paga non agricoli, d’altro canto, potrebbe indicare che le persone hanno difficoltà a trovare lavoro. La Fed in genere aumenta i tassi di interesse per combattere l’elevata inflazione causata dalla bassa disoccupazione e li abbassa per stimolare un mercato del lavoro stagnante.
Le buste paga non agricole sono generalmente correlate positivamente con il dollaro USA. Ciò significa che quando i numeri dei salari e degli stipendi sono più alti del previsto, il dollaro tende a salire e viceversa quando sono più bassi. I NFP influenzano il dollaro USA a causa della loro influenza sull’inflazione, sulle aspettative di politica monetaria e sui tassi di interesse. Un NFP più elevato di solito significa che la Federal Reserve inasprirà la politica monetaria e sosterrà il dollaro.
Le buste paga non agricole sono generalmente correlate negativamente con il prezzo dell’oro. Ciò significa che un salario più alto del previsto avrà un impatto negativo sul prezzo dell’oro e viceversa. Un NFP più elevato ha generalmente un impatto positivo sul valore dell’USD e, come la maggior parte delle principali materie prime, l’oro è valutato in dollari USA. Pertanto, man mano che il dollaro aumenta di valore, sono necessari meno dollari per acquistare un’oncia d’oro. Inoltre, tassi di interesse più elevati (che in genere si traducono in PFN più elevati) riducono anche l’attrattiva dell’oro come investimento rispetto all’investimento in contanti, dove il denaro almeno frutta interessi.
Il libro paga non agricolo è solo uno dei componenti di un rapporto sull’occupazione più ampio e può essere messo in ombra dagli altri componenti. Se i dati NFP sono superiori alle previsioni ma gli utili settimanali medi sono inferiori alle attese, il mercato ha ignorato l’effetto potenzialmente inflazionistico del risultato principale e ha interpretato il calo degli utili come deflazionistico. Anche il tasso di partecipazione e l’orario medio settimanale possono influenzare la reazione del mercato, ma solo in rari eventi come le Grandi Dimissioni o la Crisi Finanziaria Globale.















