Mercoledì, durante la sessione di negoziazione asiatica, il prezzo dell’argento (XAG/USD) ha registrato un nuovo massimo storico vicino ai 66 dollari. Il metallo bianco continua la sua tendenza al rialzo mentre i deboli dati sull’occupazione negli Stati Uniti, le vendite al dettaglio e i dati flash dell’S&P Global Purchasing Managers’ Index (PMI) sollevano preoccupazioni economiche.
Il rapporto statunitense Nonfarm Payrolls (NFP) ha mostrato martedì che il tasso di disoccupazione è salito al 4,6% a novembre, il livello più alto da settembre 2021. Nello stesso periodo, l’economia ha aggiunto 64.000 posti di lavoro, superiore alle stime di 50.000, ma dopo aver perso 105.000 posti di lavoro in ottobre.
Le vendite al dettaglio sono rimaste stabili in ottobre rispetto al mese precedente, anche se la crescita prevista sarebbe rimasta stabile allo 0,1%. Nel frattempo, l’indice preliminare S&P Global PMI si è attestato a 53,0, ben al di sotto del valore di 54,2 di novembre.
L’aumento delle tensioni economiche negli Stati Uniti ha aumentato la domanda di beni rifugio come l’argento.
Le prospettive generali per i prezzi dell’argento rimangono ottimistiche poiché si prevede che la Federal Reserve (Fed) effettuerà maggiori tagli dei tassi di interesse nel 2026 rispetto a quanto previsto dai funzionari nella riunione politica di dicembre. Secondo lo strumento FedWatch del CME, esiste una probabilità del 67,6% che la Fed effettui almeno due tagli dei tassi di interesse l’anno prossimo.
Analisi tecnica dell’argento
I prezzi dell’argento sono più alti di quasi il 3% a circa $ 66,00 durante gli orari di negoziazione asiatici. La media mobile esponenziale (EMA) a 20 periodi sale a 63,28 dollari, con il prezzo che rimane al di sopra della media e il sentiment a breve termine che rimane positivo.
L’indice di forza relativa (RSI) a 14 periodi è vicino alla soglia di ipercomprato a 69,16, suggerendo che lo slancio potrebbe indebolirsi prima del prossimo aumento.
Il trend rimane stabile poiché il mercato rimane al di sopra dell’EMA in rialzo, dove eventuali battute d’arresto verrebbero attutite. Una rottura al di sotto dell’EMA a 20 periodi ridurrebbe la distorsione intraday e lascerebbe l’argento vulnerabile verso il livello psicologico di $ 60,00. Una tenuta prolungata sopra manterrebbe la tendenza rialzista e manterrebbe le possibilità di un ulteriore aumento verso $ 70,00
(L’analisi tecnica di questa storia è stata scritta utilizzando uno strumento AI)
Domande frequenti sull’argento
L’argento è un metallo prezioso molto scambiato tra gli investitori. In passato veniva utilizzato come riserva di valore e mezzo di scambio. Sebbene sia meno popolare dell’oro, i trader possono rivolgersi all’argento per diversificare il proprio portafoglio di investimenti, per il suo valore intrinseco o come potenziale copertura durante i periodi di elevata inflazione. Gli investitori possono acquistare argento fisico in monete o lingotti o scambiarlo attraverso veicoli come i fondi negoziati in borsa che ne seguono il prezzo sui mercati internazionali.
Il prezzo dell’argento può variare in base a diversi fattori. L’instabilità geopolitica o il timore di una profonda recessione possono far aumentare i prezzi dell’argento a causa del suo status di bene rifugio, anche se in misura minore rispetto all’oro. Essendo un asset non redditizio, l’argento tende ad apprezzarsi quando i tassi di interesse sono più bassi. I suoi movimenti dipendono anche dal comportamento del dollaro statunitense (USD) quando l’asset è valutato in dollari (XAG/USD). Un dollaro forte tende a tenere sotto controllo i prezzi dell’argento, mentre un dollaro più debole probabilmente spingerà i prezzi più in alto. Anche altri fattori come la domanda di investimenti, l’offerta mineraria (l’argento è molto più comune dell’oro) e i tassi di riciclaggio possono influenzare i prezzi.
L’argento è ampiamente utilizzato nell’industria, in particolare in settori quali l’elettronica o l’energia solare, perché ha una delle conduttività elettriche più elevate di qualsiasi altro metallo, più del rame e dell’oro. Un aumento della domanda può far aumentare i prezzi, mentre una diminuzione tende ad abbassarli. Anche le dinamiche nelle economie di Stati Uniti, Cina e India possono contribuire alle fluttuazioni dei prezzi: negli Stati Uniti e soprattutto in Cina, i loro grandi settori industriali utilizzano l’argento in vari processi; In India, anche la domanda dei consumatori per il metallo prezioso per la gioielleria gioca un ruolo cruciale nella determinazione dei prezzi.
Il prezzo dell’argento tende a seguire i movimenti dell’oro. Quando i prezzi dell’oro salgono, l’argento tende a seguire l’esempio poiché il loro status di bene rifugio è simile. Il rapporto oro/argento, che indica il numero di once d’argento necessarie per eguagliare il valore di un’oncia d’oro, può aiutare a determinare la valutazione relativa di entrambi i metalli. Alcuni investitori potrebbero considerare un rapporto elevato come un indicatore del fatto che l’argento è sottovalutato o che l’oro è sopravvalutato. Al contrario, un rapporto basso potrebbe indicare che l’oro è sottovalutato rispetto all’argento.















