Il prezzo dell’argento (XAG/USD) è sceso a quasi 75,00 dollari nella sessione di negoziazione asiatica di lunedì dal suo massimo storico di 84,03 dollari raggiunto durante le ore di negoziazione. Il metallo bianco ha ceduto i guadagni intraday ed è sceso leggermente dopo che il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha segnalato progressi nei colloqui di pace tra Russia e Ucraina.

Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump e il presidente ucraino Volodymyr Zelenskyj hanno dichiarato, dopo un incontro in Florida all’inizio della giornata, che un accordo sul ritmo in Ucraina era vicino a essere raggiunto, sottolineando che alcune questioni chiave rimangono irrisolte, come la quantità di territorio che l’Ucraina cederà alla Russia e il futuro della centrale nucleare ucraina di Zaporizhzhia, che è attualmente sotto il controllo russo, ha riferito la BBC.

I segnali di allentamento delle tensioni geopolitiche spesso riducono l’attrattiva dei beni rifugio come l’argento.

Nel frattempo, le prospettive per i prezzi dell’argento rimangono stabili poiché i titoli dei giornali parlano di restrizioni all’esportazione della Cina sul metallo prezioso e ci sono forti aspettative che la Federal Reserve (Fed) effettuerà tagli dei tassi di interesse più ampi nel 2026 rispetto a quanto previsto nella riunione politica annunciata a metà dicembre.

Pechino ha annunciato nuove restrizioni sulle esportazioni di argento a partire dal 1° gennaio 2026, impedendo ai piccoli esportatori di vendere il metallo bianco all’estero, sollevando preoccupazioni globali sulle forniture. Le autorità cinesi hanno affermato che gli esportatori di argento devono ottenere licenze governative, con ammissibilità limitata alle grandi aziende approvate dal governo che soddisfano rigorose soglie di produzione e finanziamento.

In risposta, il capo di Tesla, Elon Musk, ha condannato fermamente la decisione di Pechino e ha sottolineato la domanda di argento in vari settori. “Questo non va bene. L’argento è necessario in molti processi industriali”, ha scritto Musk su Twitter, ora chiamato X.

Lo strumento FedWatch del CME mostra che la probabilità che la Fed tagli i tassi di almeno 50 punti base nel 2026 è del 73,3%. Tuttavia, il dot plot della Fed ha mostrato che i politici nel complesso si aspettano che il tasso dei fondi federali salga al 3,4% entro la fine del 2026, suggerendo che non ci sarà più di un taglio del tasso.

Domande frequenti sull’argento

L’argento è un metallo prezioso molto scambiato tra gli investitori. In passato veniva utilizzato come riserva di valore e mezzo di scambio. Sebbene sia meno popolare dell’oro, i trader possono rivolgersi all’argento per diversificare il proprio portafoglio di investimenti, per il suo valore intrinseco o come potenziale copertura durante i periodi di elevata inflazione. Gli investitori possono acquistare argento fisico in monete o lingotti o scambiarlo attraverso veicoli come i fondi negoziati in borsa che ne seguono il prezzo sui mercati internazionali.

Il prezzo dell’argento può variare in base a diversi fattori. L’instabilità geopolitica o il timore di una profonda recessione possono far aumentare i prezzi dell’argento a causa del suo status di bene rifugio, anche se in misura minore rispetto all’oro. Essendo un asset non redditizio, l’argento tende ad apprezzarsi quando i tassi di interesse sono più bassi. I suoi movimenti dipendono anche dal comportamento del dollaro americano (USD) quando l’asset è valutato in dollari (XAG/USD). Un dollaro forte tende a tenere sotto controllo i prezzi dell’argento, mentre un dollaro più debole probabilmente spingerà i prezzi più in alto. Anche altri fattori come la domanda di investimenti, l’offerta mineraria (l’argento è molto più comune dell’oro) e i tassi di riciclaggio possono influenzare i prezzi.

L’argento è ampiamente utilizzato nell’industria, in particolare in settori quali l’elettronica o l’energia solare, perché ha una delle conduttività elettriche più elevate di qualsiasi altro metallo, più del rame e dell’oro. Un aumento della domanda può far aumentare i prezzi, mentre una diminuzione tende ad abbassarli. Anche le dinamiche nelle economie di Stati Uniti, Cina e India possono contribuire alle fluttuazioni dei prezzi: negli Stati Uniti e soprattutto in Cina, i loro grandi settori industriali utilizzano l’argento in vari processi; In India, anche la domanda dei consumatori per il metallo prezioso per la gioielleria gioca un ruolo cruciale nella determinazione dei prezzi.

Il prezzo dell’argento tende a seguire i movimenti dell’oro. Quando i prezzi dell’oro salgono, l’argento tende a seguire l’esempio poiché il loro status di bene rifugio è simile. Il rapporto oro/argento, che indica il numero di once d’argento necessarie per eguagliare il valore di un’oncia d’oro, può aiutare a determinare la valutazione relativa di entrambi i metalli. Alcuni investitori potrebbero considerare un rapporto elevato come un indicatore del fatto che l’argento è sottovalutato o che l’oro è sopravvalutato. Al contrario, un rapporto basso potrebbe indicare che l’oro è sottovalutato rispetto all’argento.

Collegamento alla fonte