La coppia GBP/USD rimane stabile intorno a 1,3465 durante le prime ore di negoziazione asiatiche di mercoledì. Tuttavia, la Banca d’Inghilterra (BoE) prevede che la politica monetaria rimanga su un percorso discendente graduale, il che potrebbe sostenere il Cable rispetto al dollaro statunitense (USD). Si prevede che i mercati finanziari scambieranno con volumi bassi mentre i trader si preparano per le vacanze di Capodanno.

La Banca d’Inghilterra (BoE) ha tagliato i tassi di interesse dal 4,0% al 3,75% nella riunione di politica monetaria di dicembre, il livello più basso in quasi tre anni. Il governatore Andrew Bailey ha detto durante la conferenza stampa che i tassi di interesse probabilmente rimarranno su un percorso graduale discendente, ma “quanto lontano andremo sarà una decisione più ravvicinata con ogni taglio”. Secondo Reuters, i mercati monetari si aspettano che la banca centrale britannica effettui almeno un taglio dei tassi di interesse nella prima metà dell’anno e scontano una probabilità di quasi il 50% di un secondo taglio dei tassi prima della fine dell’anno.

Per quanto riguarda l’USD, nella riunione di dicembre la Federal Reserve (Fed) ha deciso di tagliare i tassi di interesse di 25 punti base (bps), portando il tasso dei fondi federali ad un intervallo obiettivo compreso tra il 3,50% e il 3,75%. I verbali del FOMC pubblicati martedì mostrano che la maggior parte dei partecipanti concorda sul fatto che, se l’inflazione dovesse diminuire nel tempo, sarebbe probabilmente opportuno mantenere ulteriori tagli dei tassi.

Nel frattempo, alcuni funzionari della Fed hanno affermato che potrebbe essere meglio mantenere i tassi di interesse invariati per un po’, dopo che il comitato ha effettuato tre tagli dei tassi quest’anno per sostenere l’indebolimento del mercato del lavoro. Dopo la pubblicazione dei verbali del FOMC, i mercati stanno ora scontando una probabilità pari a quasi l’85% che la Fed lasci i tassi di interesse invariati a gennaio, secondo lo strumento FedWatch del CME.

Domande frequenti sulla sterlina

La sterlina (GBP) è la valuta più antica del mondo (886 d.C.) e la valuta ufficiale del Regno Unito. Secondo i dati del 2022, è la quarta unità di valuta estera (FX) più scambiata a livello globale, rappresentando il 12% di tutte le transazioni con un valore medio di 630 miliardi di dollari al giorno. Le sue principali coppie di scambio sono GBP/USD, noto anche come “Cable”, che rappresenta l’11% del cambio, GBP/JPY o “Dragon” come viene chiamato dai trader (3%) e EUR/GBP (2%). La sterlina è emessa dalla Banca d’Inghilterra (BoE).

Il fattore più importante che influenza il valore della sterlina è la politica monetaria stabilita dalla Banca d’Inghilterra. La BoE basa le sue decisioni sul raggiungimento del suo obiettivo primario di “stabilità dei prezzi” – un tasso di inflazione costante di circa il 2%. Il loro strumento principale per raggiungere questo obiettivo è adeguare i tassi di interesse. Se l’inflazione è troppo alta, la BoE cercherà di contenerla alzando i tassi di interesse, rendendo l’accesso al credito più costoso per privati ​​e imprese. Ciò è generalmente positivo per la GBP poiché i tassi di interesse più elevati rendono il Regno Unito un luogo più attraente per gli investitori globali in cui parcheggiare i propri soldi. Se l’inflazione è troppo bassa, è un segnale che la crescita economica sta rallentando. In questo scenario, la BoE prenderà in considerazione la possibilità di tagliare i tassi di interesse per rendere il credito più economico, in modo che le aziende possano prendere in prestito di più per investire in progetti che stimolano la crescita.

I dati pubblicati misurano lo stato dell’economia e possono avere un impatto sul valore della sterlina. Indicatori come il PIL, i PMI manifatturieri e dei servizi e l’occupazione possono tutti influenzare la direzione della GBP. Un’economia forte è positiva per la sterlina. Ciò non solo attirerà più investimenti esteri, ma potrebbe anche incoraggiare la BoE ad aumentare i tassi di interesse, il che rafforzerà direttamente la sterlina. Altrimenti, è probabile che la sterlina crolli a causa dei dati economici deboli.

Un altro importante rilascio di dati per la sterlina è la bilancia commerciale. Questo indicatore misura la differenza tra ciò che un paese guadagna dalle sue esportazioni e ciò che spende per le importazioni in un dato periodo. Quando un paese produce beni di esportazione desiderabili, la sua valuta beneficia esclusivamente della domanda aggiuntiva da parte di acquirenti stranieri che desiderano acquistare tali beni. Pertanto, un saldo commerciale netto positivo rafforza una valuta e viceversa, si applica un saldo negativo.

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