Secondo le ultime previsioni della US Energy Information Management (RRP), il consumo di gas naturale negli Stati Uniti (USA) raggiungerà un nuovo momento saliente nel 2025. Questo aumento è una dinamica complessa che mostra sia la dipendenza strutturale dell’economia americana sul gas naturale sia le tensioni risultanti sui mercati energetici.

Un inverno ghiacciato aumenta la domanda

Secondo il RRP, la domanda di gas naturale aumenterà dell’1% a 91,4 miliardi di piedi cubi al giorno (BCF/D).

La maggior parte della salita era dovuta a un inizio straordinario dell’anno. Nel gennaio 2025, il consumo di gas ha raggiunto il 126,8 a.C. Febbraio ha seguito la stessa tendenza, consumata con 115,9 BCF/D.

Consumo di gas naturale 2025

La maggior parte di questi valori è spiegata da un inverno particolarmente duro che è caratterizzato da una vertebra polare. Ricorda che circa il 45% delle famiglie americane utilizza il gas come principale fonte di riscaldamento. Un fattore che rende la domanda molto sensibile alle condizioni meteorologiche.

Cambia settori: meno elettricità, più riscaldamento e industria

Contrariamente all’ultimo decennio, quando il settore elettrico ha guidato la domanda e ha beneficiato dell’interprete nelle centrali a gas, ha segnato una svolta nel 2025.

La percentuale di gas nella generazione di elettricità riprende a favore del carbone e, soprattutto, energie rinnovabili (solare e vento).

D’altra parte, il consumo nel settore residenziale e commerciale rimane costante, aumentato dal duro inverno e continua a crescere nell’industria, il che è ancora un pilota di domanda strutturale.

Mercato del gas naturale sotto pressione

Questo aumento del consumo è dovuto allo sfondo di una maggiore volatilità sui mercati del gas.

I prezzi statunitensi, che sono aumentati di quasi il 14% nel primo trimestre, hanno corretto ciò che il precario equilibrio di equilibrio si è riflesso tra la produzione record e la domanda ciclica.

Diagramma del gas naturale

Diagramma giornaliero di gas naturale. Fonte: TradingView

Secondo il rapporto VIA, le azioni del gas sono nel frattempo poco meno del 2024, con gli investitori tenuti in punta di piedi quando si avvicina l’inverno.

Un impatto oltre i limiti

La posizione degli Stati Uniti come esportatore mondiale di GLAP (GNL) conferisce a questo aumento del consumo interno una dimensione internazionale.

Se la domanda negli Stati Uniti è rafforzata, la disponibilità di carichi per Europa e Asia può essere ridotta, il che assume la volatilità dei prezzi globali.

L’inverno 2024-2025 illustra questo fenomeno con una crescente concorrenza tra acquirenti asiatici ed europei per garantire le consegne.

Qual è il prossimo?

Secondo il RRP, il consumo di UserDGAS nel 2026 diminuirà facilmente sotto gli effetti previsti dell’inverno più lieve e il continuo aumento delle energie rinnovabili.

Tuttavia, la tendenza sottostante rimane chiara: il gas continua a svolgere un ruolo centrale nel mix energetico degli Stati Uniti per riscaldamento, industria ed esportazioni.

In definitiva, l’aumento del consumo di gas naturale negli Stati Uniti sottolinea una doppia realtà: la resilienza di questa energia in vista della transizione energetica e la sua capacità di rimanere un pilastro dell’economia globale, mentre i mercati della volatilità sono esposti, che probabilmente non si placano.

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