Il dollaro USA (USD) è più fermo nelle major, poiché i mercati prevedono il rapporto CPI di agosto, un test importante per le prospettive delle linee guida della Fed. Poiché si prevede l’inflazione intestata, che dovrebbe essere più alta e core, verrà prestata attenzione ai servizi “super core” per segni di un prezzo adesivo, secondo quanto riferito dagli analisti della BBH FX.
Il CPI del titolo -CPI è salito al 2,9% a/a, resistente al core al 3,1%
“Prima degli Stati Uniti August CPI Data (13:30 di Londra, 8:30 di New York) è contro tutte le valute importanti negli Stati Uniti. Il CPI del 2,9% a/y rispetto al 2,7% a luglio ci si può aspettare, e il nucleo è del 3,1% a/a Y contro il 3,2% a luglio e ha segnalato che il progresso della direzione del 2% di inflazione è bloccato è.”
“The unexpected softness in the US Augustpi, which is driven by trading services, could lead to a weak CPI printing. Commercial service (measurements of the margins that were preserved by wholesale dealers and retailers) fell to a nine-month deep with 2.9% y/y vs. 5.9% in July, which indicates that the business costs are present in July, and the costs were present and the costs absorb that are not passed on to consumers. “
“Conclusione: l’inflazione CPI più morbida aumenterà i tagli di rata dei fronti alimentati contro l’USD. Al contrario, un’inflazione CPI più forte aumenterà il rischio.