Bitcoin ha continuamente sorpreso il mondo finanziario, passando da una valuta digitale di nicchia a un protagonista importante nella finanza globale. A luglio 2025, Bitcoin (BTC) si scambia intorno a 117.000$ e continua a catturare l’attenzione di investitori, istituzioni e governi. Ma se oggi investissi 10.000$ in Bitcoin, quanto potrebbe valere nel 2035? Vediamo tre scenari basati su tassi di adozione, cambiamenti normativi e progressi tecnologici.

Scenario ribassista: Bitcoin sotto i 100.000$

Nel quadro più prudente, Bitcoin fatica a raggiungere un’adozione più ampia. Possibili progressi nel calcolo quantistico potrebbero minacciare la crittografia di Bitcoin, compromettendo la sicurezza della rete. Regolamentazioni più severe in mercati chiave come USA, Europa o Asia potrebbero limitarne ulteriormente l’uso. Inoltre, la concorrenza di nuove blockchain come Ethereum Layer-2, Solana o le valute digitali delle banche centrali (CBDC) potrebbe distogliere investitori.

In questo scenario, il prezzo di Bitcoin potrebbe scendere sotto i 100.000$ entro il 2035. Un investimento di 10.000$ potrebbe valere tra gli 8.000 e i 12.000$, con guadagni modesti o addirittura perdite a seconda dell’andamento del mercato.

Scenario base: Bitcoin tra 600.000$ e 1,2 milioni $

Lo scenario più probabile prevede una crescita costante dell’integrazione di Bitcoin nella finanza mainstream. L’interesse istituzionale continuerà a crescere, favorito dagli ETF su Bitcoin e da una maggiore esposizione nei conti pensionistici e di intermediazione. I progressi tecnologici, come la Lightning Network, renderanno Bitcoin sempre più utilizzabile come metodo di pagamento rapido ed economico per transazioni quotidiane, pagamenti internazionali e applicazioni Web3.

In questo scenario, il prezzo di Bitcoin potrebbe moltiplicarsi per 5-10 volte, raggiungendo tra 600.000$ e 1,2 milioni di dollari entro il 2035. Ciò trasformerebbe un investimento di 10.000$ in un valore compreso tra 50.000$ e 120.000$, ancora impressionante rispetto agli investimenti tradizionali, anche se più moderato rispetto alla crescita esplosiva del passato.

Scenario rialzista: Bitcoin a 5 milioni di dollari o oltre

Lo scenario ultra-ottimista vede Bitcoin affermarsi come asset di riserva globale e come principale layer di regolamento. Con un’offerta limitata a 21 milioni di monete, Bitcoin rappresenta un’alternativa resistente all’inflazione in un contesto di aumento del debito sovrano e inflazione delle valute fiat. Le banche centrali potrebbero adottare Bitcoin insieme all’oro, con una domanda globale in forte crescita se venisse usato per stipendi, commercio e rimesse.

In questo scenario, Bitcoin potrebbe raggiungere 5 milioni di dollari o più per moneta entro il 2035. Un investimento di 10.000$ potrebbe valere centinaia di migliaia, o addirittura milioni, se l’adozione e lo sviluppo della rete accelerassero rapidamente. Innovazioni come i sistemi di identità decentralizzata, gli smart contract su sidechain di Bitcoin (ad esempio RSK) e gli asset tokenizzati potrebbero ulteriormente potenziare l’ecosistema e il valore di Bitcoin.


Sintesi: bilanciare rischi e opportunità nell’investimento in Bitcoin

Il futuro di Bitcoin presenta un ampio spettro di possibilità. Lo scenario ribassista mette in luce rischi tecnologici e normativi, mentre lo scenario base riflette un’adozione moderata e la fiducia degli investitori. Lo scenario rialzista indica il potenziale di trasformazione di Bitcoin in un’applicazione finanziaria globale paragonabile all’oro o alle valute fiat.

La storia dimostra che Bitcoin ha superato molte sfide, incluse proibizioni normative, fallimenti di exchange e crisi di mercato, emergendo spesso più forte. I cicli di mercato legati agli halving tendono a innescare nuovi bull market che possono durare anni.

Per gli investitori, comprendere la propria tolleranza al rischio è fondamentale. Un investimento di 10.000$ in Bitcoin va visto come un impegno a lungo termine verso la scarsità digitale, la decentralizzazione e l’evoluzione della finanza globale, non come una garanzia di profitto.