Mercoledì la coppia GBP/USD rimbalza mentre il biglietto verde recupera alcuni dei guadagni precedenti nel contesto di una situazione economica tesa su entrambe le sponde dell’Atlantico. Al momento in cui scriviamo, la coppia viene scambiata in rialzo dello 0,08% a 1,3425.
La sterlina si avvicina a 1,34 in un clima di miglioramento del sentiment e di tono cauto da parte dei politici globali
La sterlina britannica ha fermato l’emorragia mentre la propensione al rischio è migliorata e il dollaro si è ritirato. Tuttavia, l’indice del dollaro statunitense (DXY), che traccia la performance del denaro rispetto a un paniere di sei valute inclusa la sterlina, è aumentato dello 0,25%, ma al di sotto dei massimi giornalieri di 98,98.
Lo shutdown del governo degli Stati Uniti si estende a otto di fila. Bloomberg Wasson ha rivelato che il presidente della Camera degli Stati Uniti Johnson utilizzerà qualsiasi tentativo di porre fine all’ostruzionismo del Senato per aggirare i democratici e riaprire il governo.
La mancanza di dati economici negli Stati Uniti ha reso i trader diffidenti nei confronti dei commenti dei funzionari della Federal Reserve. Alberto Musalem della Fed di St. Louis e il governatore Michael Barr hanno incrociato i fili ma non hanno commentato la politica monetaria o le prospettive economiche. Successivamente, i trader digeriranno gli ultimi verbali del Monetary Open Market Committee (FOMC).
Inoltre, gli investitori digerirebbero le parole di Neel Kashkari, di Dallas con Lorie Logan e del governatore Michael Barr.
Dall’altra parte dell’oceano, gli analisti stimano che l’economia del Regno Unito crescerà modestamente mentre l’inflazione rimane alta, vicino a 4. Stanno anche annullando la pubblicazione del bilancio del Regno Unito il 26 novembre, che potrebbe comportare aumenti delle tasse per soddisfare le norme fiscali.
Nel frattempo, il capo economista di Boe, Huw Pille, comunica che la politica monetaria dovrebbe essere risolutamente focalizzata sulla stabilità dei prezzi e che i politici dovrebbero stabilire un impegno chiaro e credibile per raggiungere l’obiettivo di inflazione. Giovedì intervento dei concessionari BOE CATHERINE MANN.
Previsioni per il prezzo GBP/USD: prospettive tecniche
La coppia GBP/USD resta sottotono, rimanendo sotto 1,3500 per la prossima settimana. I livelli di resistenza chiave dovrebbero essere superati permettendo agli acquirenti di prendere il controllo e spingere la coppia verso settembre a 1.3726. La zona di resistenza successiva è la SMA a 50 giorni a 1.3468, la SMA a 20 giorni a 1.3490, la SMA a 100 giorni a 1.3495 e il numero a 1.3500.
D’altro canto, un calo al di sotto dello swing minimo del 25 settembre di 1,3324 aprirebbe la strada alla SMA a 200 giorni a 1,3160.
Domande frequenti sulla sterlina
La sterlina britannica (GBP) è la valuta più antica del mondo (886 d.C.) e la valuta ufficiale del Regno Unito. È la quarta unità di cambio (FX) più utilizzata al mondo, rappresentando il 12% di tutte le transazioni ed equivalente a una media di 630 miliardi di dollari al giorno, secondo il 2022. Le principali coppie di scambio sono GBP/USD, noto anche come “cable”, che rappresenta l’11% del FX, GBP/JPY o il “Drago” come viene detto ai trader (3%) e EUR/GBP (2%). La sterlina è emessa dalla Banca d’Inghilterra (BOE).
Il fattore più importante che influenza il valore della sterlina è la politica monetaria della Banca d’Inghilterra. La BOE basa le sue decisioni sul raggiungimento del suo obiettivo principale della “stabilità dei prezzi”: un tasso di inflazione costante intorno al 2%. Lo strumento principale per raggiungere questi tassi di interesse è l’aggiustamento dei tassi di interesse. Se l’inflazione è troppo alta, la BOE cercherà di frenarla alzando i tassi di interesse, rendendo più costoso per le persone e le imprese accedere al credito. Ciò è generalmente positivo per la GBP poiché i tassi di interesse più elevati rendono il Regno Unito un luogo più attraente per gli investitori globali in cui parcheggiare i propri soldi. Quando l’inflazione scende troppo bassa, la crescita economica rallenta. In questo scenario, la BOE prenderà in considerazione la possibilità di abbassare i tassi di interesse per rendere i prestiti più economici in modo che le aziende possano prendere in prestito di più per investire in progetti generatori di crescita.
I rilasci di dati incidono sulla salute dell’economia e possono influenzare il valore della sterlina. Indicatori come il PIL, i PMI manifatturieri e dei servizi e l’occupazione e i servizi possono influenzare la direzione della GBP. Un’economia forte è positiva per la sterlina. Non solo attira più investimenti esteri, ma può incoraggiare la BOE a fornire tassi di interesse, il che rafforza direttamente la GBP. Se i dati economici sono deboli, è probabile che la sterlina cada.
Un altro importante rilascio di dati per la sterlina è la bilancia commerciale. Questo indicatore misura la differenza tra ciò che un paese guadagna dalle sue esportazioni e ciò che spende per le importazioni in un dato periodo. Se un paese produce esportazioni che sono molto richieste, la sua valuta trarrà vantaggio solo dalla domanda aggiuntiva da parte di acquirenti stranieri che desiderano acquistare tali beni. Pertanto, un saldo commerciale netto positivo rafforza una valuta e viceversa un saldo negativo.