Giovedì la coppia EUR/GBP è salita di 0,8690, in rialzo dello 0,1% nel momento in cui scriviamo. La coppia trova un modesto sostegno per l’euro (EUR) dopo che il Palazzo dell’Eliseo ha annunciato mercoledì scorso che il presidente francese Emmanuel Macron nominerà un nuovo primo ministro entro “le prossime 48 ore”. L’obiettivo è porre fine alla crisi politica innescata dalle dimissioni dell’ex primo ministro Sébastien Lecornu e rassicurare i mercati che la Francia è in grado di approvare il bilancio entro la fine dell’anno.
Tuttavia, l’incertezza politica rimane un fattore limitante. Secondo ING, l’annuncio ha ridotto la probabilità di elezioni anticipate e giovedì si è attestata al 37% su Polymarket, rispetto al 70% del giorno prima. Gli investitori continuano tuttavia a prestare attenzione alla stabilità della maggioranza parlamentare e alla nomina del prossimo capo del governo.
“E dopo essere salito ai massimi degli 80 lunedì, lo spread franco-tedesco OAT:Bund sta tornando ai minimi degli 80. Questa notizia potrebbe essere sufficiente a dare all’euro un po’ di respiro almeno fino a venerdì sera”, ha osservato la banca.
Per quanto riguarda la politica monetaria, i verbali della riunione di settembre della Banca Centrale Europea (BCE), prevista per giovedì, dovrebbero ribadire che la politica è “in buona forma”. Gli analisti di Brown Brothers Harriman si aspettano che i funzionari mantengano un tono neutrale, confermando che l’inflazione si è stabilizzata intorno al 2% e che i rischi sono ora “bilanciati”.
Per quanto riguarda la sterlina britannica (GBP), i recenti commenti dei funzionari della Banca d’Inghilterra (BoE) continuano a consigliare cautela. Mercoledì il capo economista Huw Pill ha chiesto un approccio “conservatore” alla fissazione dei tassi di interesse, mentre Catherine Mann, membro del comitato di politica monetaria, ha sottolineato giovedì la necessità di mantenere la politica “restrittiva più a lungo” in un contesto di inflazione persistentemente elevata. Questi commenti aumentano l’incertezza sulle prospettive politiche della BoE e pesano sul potenziale di una ripresa della GBP.
In questo contesto, la coppia valutaria EUR/GBP sta registrando lievi guadagni, sostenuta da un euro più stabile ma limitata dalle continue tensioni politiche in Francia, mentre la sterlina britannica rimane vincolata dalla limitata visibilità del futuro percorso politico della BoE.
Prezzo in euro oggi
La tabella seguente mostra la variazione percentuale odierna dell’Euro (EUR) rispetto alle principali valute elencate. L’euro è stato più forte rispetto al dollaro neozelandese.
Dollaro statunitense | euro | Sterlina inglese | Yen giapponese | CAD | AUD | NZD | CHF | |
---|---|---|---|---|---|---|---|---|
Dollaro statunitense | 0,07% | 0,21% | 0,02% | -0,02% | -0,19% | 0,19% | 0,06% | |
euro | -0,07% | 0,15% | -0,04% | -0,11% | -0,11% | 0,15% | -0,13% | |
Sterlina inglese | -0,21% | -0,15% | -0,18% | -0,23% | -0,27% | 0,04% | -0,23% | |
Yen giapponese | -0,02% | 0,04% | 0,18% | -0,11% | -0,11% | 0,13% | -0,02% | |
CAD | 0,02% | 0,11% | 0,23% | 0,11% | -0,09% | 0,25% | -0,05% | |
AUD | 0,19% | 0,11% | 0,27% | 0,11% | 0,09% | 0,34% | -0,03% | |
NZD | -0,19% | -0,15% | -0,04% | -0,13% | -0,25% | -0,34% | -0,27% | |
CHF | -0,06% | 0,13% | 0,23% | 0,02% | 0,05% | 0,03% | 0,27% |
La mappa termica mostra le variazioni percentuali tra le valute più importanti. La valuta di base viene selezionata dalla colonna di sinistra mentre la valuta di quotazione viene selezionata dalla riga superiore. Ad esempio, se selezioni l’Euro dalla colonna di sinistra e passi al Dollaro USA lungo la linea orizzontale, la variazione percentuale mostrata nel campo sarà EUR (Base)/USD (Tasso).