ha sottolineato che il Giappone “deve raggiungere un’inflazione guidata dalla domanda”, ma ha osservato

  • Lo yen giapponese si indebolisce per il sesto giorno consecutivo mentre il cambio USD/JPY rimane vicino a 153,00.
  • Gli sviluppi politici in Giappone e in Europa stanno portando a una rinnovata domanda di dollaro USA.
  • Il lockdown in corso negli Stati Uniti offusca le prospettive di crescita e aumenta la prospettiva di ulteriori tagli dei tassi da parte della Fed.

Lo yen giapponese (JPY) rimane sotto pressione contro il dollaro statunitense (USD) giovedì, estendendo le perdite per il sesto giorno consecutivo poiché i flussi di rischio continuano a sostenere la coppia. Al momento in cui scrivo, l’USD/JPY si sta consolidando intorno a 153,00 dopo che i volatili movimenti intraday hanno spinto brevemente la coppia a 152,11 prima che gli acquirenti intervenissero nuovamente per difendere la tendenza al ribasso.

Il declino dello yen arriva mentre gli investitori continuano a favorire il biglietto verde in un contesto di incertezza politica in Giappone ed Europa. L’indice del dollaro USA (DXY), che replica il valore del biglietto verde rispetto a un paniere di sei principali valute, viene scambiato vicino al massimo di due mesi di circa 99,50 ed è in rialzo di circa l’1,8% questa settimana, riflettendo la domanda di beni rifugio e gli spostamenti dell’allocazione in valuta estera rispetto all’euro (EUR) e allo yen.

In Giappone, gli sviluppi politici stanno pesando pesantemente sul sentiment dopo che Sanae Takaichi, il neoeletto leader del Partito Liberal Democratico (LDP) al potere e pronto a diventare il prossimo primo ministro, ha rilasciato osservazioni sottolineando il coordinamento tra il governo e la Banca del Giappone (BoJ).

Nei suoi commenti di giovedì, Takaichi ha affermato che la BoJ è responsabile della politica monetaria ma che “qualsiasi decisione prende deve essere coerente con gli obiettivi del governo”. Ha aggiunto di non vedere la necessità immediata di rivedere l’accordo congiunto tra la BoJ e il governo.

Takaichi ha sottolineato che “non vi è alcuna intenzione di innescare uno yen eccessivamente debole” e ha rifiutato di commentare la possibilità di un rialzo dei tassi di interesse a breve termine da parte della BoJ. Alla domanda sulla diminuzione delle aspettative del mercato per una mossa in ottobre, ha sottolineato che il Giappone “ha bisogno di raggiungere un’inflazione guidata dalla domanda”, ma ha osservato che le attuali pressioni sui prezzi rimangono in gran parte guidate dai costi, segnalando sostegno al mantenimento di condizioni accomodanti per ora.

I loro commenti hanno rafforzato le aspettative che la BoJ possa ritardare un ulteriore inasprimento, anche se alcuni membri del consiglio hanno mostrato tendenze aggressive. I mercati ora vedono poco spazio per la BoJ per alzare i tassi di interesse nella riunione del 30 ottobre, con il prossimo aggiustamento che probabilmente verrà rinviato a dicembre o all’inizio del 2026.

Negli Stati Uniti, l’attenzione resta focalizzata sullo shutdown governativo in corso, ormai entrato nel suo nono giorno e che continua a offuscare le prospettive economiche a breve termine. Più a lungo dura la situazione di stallo, maggiore è il rischio per l’attività complessiva poiché si verificano ritardi nel rilascio dei dati chiave e le agenzie federali riducono il loro lavoro.

Con il mercato del lavoro che già mostra segnali di rallentamento, un blocco prolungato potrebbe pesare ulteriormente sulle condizioni occupazionali e sulla fiducia delle imprese, aumentando le aspettative che la Federal Reserve (Fed) effettuerà ulteriori tagli dei tassi di interesse quest’anno per ammortizzare la crescita.

Prezzo in yen giapponesi oggi

La tabella seguente mostra la variazione percentuale odierna dello Yen giapponese (JPY) rispetto alle principali valute elencate. Lo yen giapponese è stato il più forte contro la sterlina britannica.

Dollaro statunitense euro Sterlina inglese Yen giapponese CAD AUD NZD CHF
Dollaro statunitense 0,61% 0,80% 0,26% 0,46% 0,39% 0,74% 0,73%
euro -0,61% 0,19% -0,34% -0,17% -0,08% 0,15% -0,01%
Sterlina inglese -0,80% -0,19% -0,57% -0,34% -0,28% -0,00% -0,16%
Yen giapponese -0,26% 0,34% 0,57% 0,15% 0,24% 0,46% 0,41%
CAD -0,46% 0,17% 0,34% -0,15% 0,02% 0,29% 0,13%
AUD -0,39% 0,08% 0,28% -0,24% -0,02% 0,31% 0,05%
NZD -0,74% -0,15% 0,00% -0,46% -0,29% -0,31% -0,16%
CHF -0,73% 0,01% 0,16% -0,41% -0,13% -0,05% 0,16%

La mappa termica mostra le variazioni percentuali tra le valute più importanti. La valuta di base viene selezionata dalla colonna di sinistra mentre la valuta di quotazione viene selezionata dalla riga superiore. Ad esempio, se selezioni lo Yen giapponese dalla colonna di sinistra e passi al Dollaro statunitense lungo la linea orizzontale, la variazione percentuale mostrata nel campo sarà JPY (Base)/USD (Tasso).

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