Martedì il tasso EUR/GBP rimane stabile attorno a 0,8710, in rialzo dello 0,40% nel momento in cui scriviamo. La sterlina britannica (GBP) si sta indebolendo dopo i dati sull’occupazione nel Regno Unito inferiori alle attese, rafforzando le aspettative del mercato per un ulteriore allentamento monetario da parte della Banca d’Inghilterra (BoE).

Secondo l’Ufficio per le statistiche nazionali (ONS), il tasso di disoccupazione dell’ILO nel Regno Unito è salito al 4,8% nei tre mesi fino ad agosto, al di sopra della cifra prevista del 4,7%. La variazione dei richiedenti è aumentata di 25.800 unità a settembre, indicando ulteriori segnali di rallentamento della domanda di lavoro. Nel frattempo, gli utili medi esclusi i bonus sono scesi al 4,7% su base annua nel periodo giugno-agosto, il livello più basso da maggio 2022.

Gli analisti di ING hanno osservato che queste cifre confermano il continuo rallentamento del mercato del lavoro nel Regno Unito. Francesco Pesole, stratega FX presso ING, ha affermato che “un taglio della BoE a novembre sembra ora improbabile. Ma dicembre – dopo il budget autunnale – è più importante di quanto i mercati scontino”.

Nell’Eurozona, la moneta unica sta beneficiando solo leggermente di un leggero miglioramento del sentiment economico in Germania, mentre la persistente incertezza politica in Francia continua a pesare sulla fiducia degli investitori. Il presidente francese Emmanuel Macron ha riconfermato Sébastien Lecornu primo ministro, ma i leader dell’opposizione hanno immediatamente presentato una mozione di sfiducia, con il voto previsto per giovedì. Questa instabilità limita il potenziale di ripresa dell’euro (EUR), anche se la sterlina britannica si indebolisce.

Gli investitori terranno d’occhio la prossima presentazione del bilancio francese, prevista per martedì alle 1:00 GMT. Secondo ING, è improbabile che l’euro possa registrare una ripresa significativa finché la situazione politica in Francia resta poco chiara.

Prezzo in euro oggi

La tabella seguente mostra la variazione percentuale dell’Euro (EUR) rispetto alle principali valute elencate oggi. L’euro è stato più forte rispetto al dollaro australiano.

Dollaro statunitense euro Sterlina inglese Yen giapponese CAD AUD NZD CHF
Dollaro statunitense 0,22% 0,56% -0,12% 0,29% 1,08% 0,72% 0,06%
euro -0,22% 0,33% -0,32% 0,06% 0,91% 0,50% -0,14%
Sterlina inglese -0,56% -0,33% -0,69% -0,25% 0,56% 0,21% -0,48%
Yen giapponese 0,12% 0,32% 0,69% 0,42% 1,18% 0,80% 0,14%
CAD -0,29% -0,06% 0,25% -0,42% 0,83% 0,42% -0,22%
AUD -1,08% -0,91% -0,56% -1,18% -0,83% -0,40% -1,04%
NZD -0,72% -0,50% -0,21% -0,80% -0,42% 0,40% -0,65%
CHF -0,06% 0,14% 0,48% -0,14% 0,22% 1,04% 0,65%

La mappa termica mostra le variazioni percentuali tra le valute più importanti. La valuta di base viene selezionata dalla colonna di sinistra mentre la valuta di quotazione viene selezionata dalla riga superiore. Ad esempio, se selezioni l’Euro dalla colonna di sinistra e passi al Dollaro USA lungo la linea orizzontale, la variazione percentuale mostrata nel campo sarà EUR (Base)/USD (Tasso).

Collegamento alla fonte