Mercoledì la coppia GBP/USD ha recuperato le perdite registrate nelle due sessioni consecutive precedenti, attestandosi intorno a 1,3350 durante l’orario di negoziazione asiatico. La coppia valutaria si sta apprezzando mentre il dollaro statunitense (USD) si deprezza a causa della maggiore probabilità di ulteriori tagli dei tassi di interesse da parte della Federal Reserve (Fed) nel 2025. Lo strumento FedWatch del CME indica che i mercati stanno ora scontando una probabilità di quasi il 94% di un taglio dei tassi della Fed a ottobre e una probabilità del 93% di un altro taglio dei tassi a dicembre.
Le possibilità di ulteriori tagli dei tassi della Fed sono aumentate dopo che il presidente della Federal Reserve Jerome Powell ha dichiarato martedì che la banca centrale è sulla buona strada per effettuare un altro taglio dei tassi di un quarto di punto percentuale alla fine di questo mese, anche se uno shutdown governativo riduce significativamente il suo impatto sull’economia. Powell ha sottolineato la lentezza delle assunzioni e ha suggerito che potrebbe rallentare ulteriormente.
La presidente della Fed di Boston, Susan Collins, ha affermato che la politica non si trova su un percorso predeterminato; Esistono scenari che manterrebbero i tassi di interesse stabili e la politica rimarrebbe restrittiva anche con un ulteriore allentamento. I trader probabilmente guarderanno più tardi nel corso della giornata i discorsi dei funzionari della Fed, tra cui Stephen Miran, Christopher Waller e Jeff Schmid.
Il rialzo della coppia GBP/USD potrebbe essere limitato in quanto la sterlina (GBP) potrebbe finire sotto pressione a causa di segnali di rallentamento nel mercato del lavoro nel Regno Unito, che hanno aumentato le aspettative per ulteriori tagli dei tassi di interesse da parte della Banca d’Inghilterra (BoE) entro la fine dell’anno. Secondo Reuters, i trader si aspettano che la BoE tagli i tassi di interesse di altri 46 punti base (pb) quest’anno.
Domande frequenti sulla sterlina
La sterlina (GBP) è la valuta più antica del mondo (886 d.C.) e la valuta ufficiale del Regno Unito. Secondo i dati del 2022, è la quarta unità di valuta estera (FX) più scambiata a livello globale, rappresentando il 12% di tutte le transazioni con un valore medio di 630 miliardi di dollari al giorno. Le sue principali coppie di scambio sono GBP/USD, noto anche come “Cable”, che rappresenta l’11% del cambio, GBP/JPY o “Dragon” come viene chiamato dai trader (3%) e EUR/GBP (2%). La sterlina è emessa dalla Banca d’Inghilterra (BoE).
Il fattore più importante che influenza il valore della sterlina è la politica monetaria stabilita dalla Banca d’Inghilterra. La BoE basa le sue decisioni sul raggiungimento del suo obiettivo primario di “stabilità dei prezzi” – un tasso di inflazione costante di circa il 2%. Il loro strumento principale per raggiungere questo obiettivo è adeguare i tassi di interesse. Se l’inflazione è troppo alta, la BoE cercherà di contenerla alzando i tassi di interesse, rendendo l’accesso al credito più costoso per privati e imprese. Ciò è generalmente positivo per la GBP poiché i tassi di interesse più elevati rendono il Regno Unito un luogo più attraente per gli investitori globali in cui parcheggiare i propri soldi. Se l’inflazione è troppo bassa, è un segnale che la crescita economica sta rallentando. In questo scenario, la BoE prenderà in considerazione la possibilità di tagliare i tassi di interesse per rendere il credito più economico, in modo che le aziende possano prendere in prestito di più per investire in progetti che stimolano la crescita.
I dati pubblicati misurano lo stato dell’economia e possono avere un impatto sul valore della sterlina. Indicatori come il PIL, i PMI manifatturieri e dei servizi e l’occupazione possono tutti influenzare la direzione della GBP. Un’economia forte è positiva per la sterlina. Ciò non solo attirerà più investimenti esteri, ma potrebbe anche incoraggiare la BoE ad aumentare i tassi di interesse, il che rafforzerà direttamente la sterlina. Altrimenti, è probabile che la sterlina crolli a causa dei dati economici deboli.
Un altro importante rilascio di dati per la sterlina è la bilancia commerciale. Questo indicatore misura la differenza tra ciò che un paese guadagna dalle sue esportazioni e ciò che spende per le importazioni in un dato periodo. Quando un paese produce beni di esportazione desiderabili, la sua valuta beneficia esclusivamente della domanda aggiuntiva da parte di acquirenti stranieri che desiderano acquistare tali beni. Pertanto, un saldo commerciale netto positivo rafforza una valuta e viceversa, si applica un saldo negativo.















