Il cross EUR/CAD viene scambiato in territorio positivo vicino a 1,6460 per il quarto giorno consecutivo durante l’inizio della sessione europea di venerdì. L’euro (EUR) si sta rafforzando rispetto al dollaro canadese (CAD) mentre la crisi politica in Francia si attenua. Il policymaker della Banca Centrale Europea (BCE) Joachim Nagel parlerà più tardi venerdì.

Il primo ministro francese Sébastien Lecornu è sopravvissuto a due voti di sfiducia dopo che sono state presentate mozioni separate contro di lui nel mezzo dei disordini politici in corso nel paese. La sopravvivenza di Lecornu ha dato alla Francia un momento di respiro dopo settimane di crisi politiche che hanno gettato il paese in una profonda incertezza sul suo futuro e hanno messo a dura prova la sua economia. Ciò a sua volta potrebbe sostenere l’EUR rispetto al CAD nel breve termine.

D’altro canto, un aumento a sorpresa dell’occupazione a settembre ha smorzato le aspettative di un altro taglio dei tassi di interesse da parte della Banca del Canada (BoC) a ottobre, che potrebbe sostenere il CAD e agire come un ostacolo per il tasso di cambio.

La banca centrale canadese ha tagliato il tasso di interesse di riferimento di 25 punti base, portandolo al 2,5% a settembre, il primo taglio da marzo. I mercati monetari stanno attualmente scontando una probabilità del 50-55% circa di un taglio di 25 punti base (bps), rispetto al 70% circa di inizio mese.

Domande frequenti sul dollaro canadese

I fattori chiave che influenzano il dollaro canadese (CAD) sono il livello dei tassi di interesse fissati dalla Banca del Canada (BoC), il prezzo del petrolio, la più grande esportazione del Canada, la salute della sua economia, l’inflazione e la bilancia commerciale, che è la differenza tra il valore delle esportazioni canadesi e delle importazioni canadesi. Altri fattori includono il sentiment del mercato – se gli investitori stanno adottando asset più rischiosi (propensione al rischio) o cercando beni rifugio sicuri (avversione al rischio) – con una propensione al rischio che è positiva per il CAD. Essendo il principale partner commerciale del Paese, anche la salute dell’economia statunitense è un fattore chiave per il dollaro canadese.

La Banca del Canada (BoC) ha un’influenza significativa sul dollaro canadese fissando il livello dei tassi di interesse che le banche possono prestarsi reciprocamente. Ciò influisce sul livello dei tassi di interesse per tutti. L’obiettivo principale della BoC è mantenere l’inflazione all’1-3% alzando o abbassando i tassi di interesse. Tassi di interesse relativamente più alti tendono ad avere un impatto positivo sul CAD. La Banca del Canada può anche utilizzare misure di allentamento quantitativo e di inasprimento per influenzare le condizioni del credito, la prima essendo CAD negativa e la seconda CAD positiva.

I prezzi del petrolio sono un fattore chiave che influenza il valore del dollaro canadese. Il petrolio è la maggiore esportazione del Canada, quindi il prezzo del petrolio tende ad avere un impatto diretto sul valore CAD. Generalmente, quando il prezzo del petrolio aumenta, anche il CAD aumenta con l’aumento della domanda complessiva della valuta. È vero il contrario quando i prezzi del petrolio scendono. L’aumento dei prezzi del petrolio tende anche a portare ad una maggiore probabilità di una bilancia commerciale positiva, che ha anche un impatto positivo sul CAD.

Mentre l’inflazione è sempre stata tradizionalmente vista come un fattore negativo per una valuta in quanto abbassa il valore del denaro, nei tempi moderni con l’allentamento dei controlli sui capitali transfrontalieri è in realtà vero il contrario. Un’inflazione più elevata tende a indurre le banche centrali ad aumentare i tassi di interesse, il che attira maggiori afflussi di capitale da parte degli investitori globali che cercano un luogo redditizio in cui depositare i propri soldi. Ciò aumenta la domanda per la valuta nazionale, nel caso del Canada il dollaro canadese.

Il rilascio di dati macroeconomici misura la salute dell’economia e può avere un impatto sul dollaro canadese. Indicatori come il PIL, i PMI manifatturieri e dei servizi, i sondaggi sull’occupazione e sulla fiducia dei consumatori possono tutti influenzare la direzione del CAD. Un’economia forte è positiva per il dollaro canadese. Ciò non solo attirerà più investimenti esteri, ma potrebbe anche incoraggiare la Banca del Canada ad aumentare i tassi di interesse, con il risultato di una valuta più forte. Tuttavia, se i dati economici sono deboli, è probabile che il CAD cada.

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