I guadagni dell’euro (EUR) si sono estesi ai minimi di 1,17 durante la notte prima di allentarsi leggermente, ma il contesto più ampio di sfide commerciali, dei tassi di interesse e del sentiment per il dollaro, così come le speranze che le pressioni degli Stati Uniti per la fine della guerra in Ucraina mentre Trump e Putin pianificano di incontrarsi a Budapest, stanno tutti contribuendo a risollevare il sentiment sull’euro, secondo il rapporto Shaun Osborne ed Eric Theoret, capi strateghi del cambio di Scotiabank.
È probabile che l’euro rimanga sostenuto durante le fasi di ribasso
“I differenziali dei tassi di interesse a breve termine tra l’Eurozona e gli Stati Uniti si sono ridotti al livello (-150 punti base nel settore a 2 anni della curva) visto il mese scorso, quando l’EUR ha raggiunto il picco intorno a 1,19. L’EUR/USD dovrebbe rimanere ben supportato durante le fasi di ribasso.”
“I modelli tecnici sono contrastanti. Da un lato, l’EUR è caduto abbastanza lontano dal suo picco intraday, suggerendo che potrebbe essere in atto un massimo a breve termine. D’altro canto, un solido guadagno settimanale che guida un modello rialzista di ‘linea di penetrazione’ sul grafico a candele settimanale aggiunge chiaramente una nota positiva alle prospettive a lungo termine.”
“Netto, un movimento ribassista a breve termine dell’EUR è un rischio, ma i crolli al minimo/medio di 1,16 sono un supporto da tenere d’occhio”.