Il rifiuto del dollaro neozelandese nell’area di resistenza 0,5750-0,5760 lunedì ha riattivato la pressione ribassista sulla coppia, spingendo i prezzi verso il limite inferiore del trading range della scorsa settimana, appena sopra 0,5700, che è attualmente in fase di test.
I commenti positivi del presidente americano Trump, che ha espresso la speranza di firmare un accordo equo con il suo omologo cinese Xi Jinping la prossima settimana, hanno sostenuto la ripresa del dollaro americano martedì. In Nuova Zelanda, tuttavia, la reazione al
I dati sull’indice dei prezzi al consumo migliori del previsto sono rimasti contenuti in quanto l’aumento dell’inflazione, abbinato a una crescita lenta, rappresenta una seria sfida per la RBNZ.
Analisi tecnica: Una rottura di 0,5700 confermerebbe una bandiera ribassista
Il doppio massimo nell’area 0,5750 – il 16 e 20 ottobre – indica una forte area di resistenza, e la brusca inversione da questi livelli suggerisce che gli orsi stanno prendendo il controllo e mirano a spingere l’azione dei prezzi al di sotto dell’area 0,5705-0,5710.
Un movimento ribassista al di sotto del citato livello 0,5700 confermerebbe la formazione di una bandiera ribassista e aumenterebbe la pressione verso il minimo del 14 ottobre nell’area 0,5680. L’obiettivo misurato della formazione della bandiera è l’estensione di Fibonacci del 127,2% della svendita di inizio ottobre a 0,5640.
I tentativi al rialzo probabilmente incontreranno resistenza nella citata area 0,5750-0,5760, davanti alla resistenza della trendline ora a 0,5750 e al massimo dell’8 ottobre a 0,5805.
Prezzo in dollari USA oggi
La tabella seguente mostra la variazione percentuale del dollaro statunitense (USD) rispetto alle principali valute elencate oggi. Il dollaro americano è stato il più forte contro lo yen giapponese.
| Dollaro statunitense | euro | Sterlina inglese | Yen giapponese | CAD | AUD | NZD | CHF | |
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Dollaro statunitense | 0,22% | 0,18% | 0,81% | 0,10% | 0,38% | 0,48% | 0,25% | |
| euro | -0,22% | -0,04% | 0,56% | -0,13% | 0,17% | 0,25% | 0,02% | |
| Sterlina inglese | -0,18% | 0,04% | 0,59% | -0,09% | 0,21% | 0,26% | 0,06% | |
| Yen giapponese | -0,81% | -0,56% | -0,59% | -0,68% | -0,40% | -0,31% | -0,52% | |
| CAD | -0,10% | 0,13% | 0,09% | 0,68% | 0,28% | 0,38% | 0,15% | |
| AUD | -0,38% | -0,17% | -0,21% | 0,40% | -0,28% | 0,08% | -0,17% | |
| NZD | -0,48% | -0,25% | -0,26% | 0,31% | -0,38% | -0,08% | -0,23% | |
| CHF | -0,25% | -0,02% | -0,06% | 0,52% | -0,15% | 0,17% | 0,23% |
La mappa termica mostra le variazioni percentuali tra le valute più importanti. La valuta di base viene selezionata dalla colonna di sinistra mentre la valuta di quotazione viene selezionata dalla riga superiore. Ad esempio, se selezioni il dollaro USA dalla colonna di sinistra e passi allo yen giapponese lungo la linea orizzontale, la variazione percentuale mostrata nel campo sarà USD (base)/JPY (tasso).













