Mercoledì la coppia GBP/JPY è scesa dello 0,5% vicino a 202,00 durante la sessione di negoziazione europea. La coppia è stata sotto forte pressione di vendita poiché la sterlina (GBP) ha sottoperformato le sue controparti in seguito alla pubblicazione di dati sull’indice dei prezzi al consumo (CPI) del Regno Unito più deboli del previsto per settembre.
Prezzo in sterline oggi
La tabella seguente mostra la variazione percentuale della sterlina britannica (GBP) rispetto alle principali valute elencate oggi. La sterlina britannica è stata la più debole rispetto al dollaro australiano.
Dollaro statunitense | euro | Sterlina inglese | Yen giapponese | CAD | AUD | NZD | CHF | |
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Dollaro statunitense | -0,02% | 0,36% | -0,09% | -0,12% | -0,23% | -0,21% | -0,05% | |
euro | 0,02% | 0,37% | -0,07% | -0,10% | -0,22% | -0,17% | -0,03% | |
Sterlina inglese | -0,36% | -0,37% | -0,44% | -0,47% | -0,58% | -0,54% | -0,40% | |
Yen giapponese | 0,09% | 0,07% | 0,44% | -0,05% | -0,15% | -0,11% | 0,05% | |
CAD | 0,12% | 0,10% | 0,47% | 0,05% | -0,12% | -0,07% | 0,08% | |
AUD | 0,23% | 0,22% | 0,58% | 0,15% | 0,12% | 0,05% | 0,19% | |
NZD | 0,21% | 0,17% | 0,54% | 0,11% | 0,07% | -0,05% | 0,14% | |
CHF | 0,05% | 0,03% | 0,40% | -0,05% | -0,08% | -0,19% | -0,14% |
La mappa termica mostra le variazioni percentuali tra le valute più importanti. La valuta di base viene selezionata dalla colonna di sinistra mentre la valuta di quotazione viene selezionata dalla riga superiore. Ad esempio, se selezioni la sterlina britannica dalla colonna di sinistra e passi al dollaro statunitense lungo la linea orizzontale, la variazione percentuale mostrata nel campo sarà GBP (base)/USD (tasso).
L’Ufficio per le statistiche nazionali (ONS) ha riferito che l’inflazione core, che esclude le voci volatili, è aumentata moderatamente del 3,5% su base annua, più lentamente rispetto alle stime del 3,7% e al dato precedente del 3,6%. Nello stesso periodo, l’IPC complessivo è aumentato costantemente del 3,8%, inferiore alle aspettative del 4,0%. Su base mensile, l’inflazione complessiva è rimasta stabile, dopo essere aumentata dello 0,3% in agosto.
Si prevede che i segnali di un picco delle pressioni inflazionistiche spingano gli operatori ad aumentare le loro scommesse su ulteriori tagli dei tassi da parte della Banca d’Inghilterra (BoE) nel resto dell’anno. Alla riunione di politica monetaria di settembre, la BoE ha affermato che le pressioni sui prezzi avrebbero raggiunto il picco intorno al 4% questo mese.
Questa settimana gli investitori si concentreranno anche sulle vendite al dettaglio nel Regno Unito per settembre, che verranno pubblicate venerdì. Le vendite al dettaglio influenzerebbero anche le aspettative del mercato per le prospettive di politica monetaria della BoE.
Nel frattempo, le prospettive per lo yen giapponese (JPY) sono diventate incerte poiché si prevede che il neoeletto primo ministro giapponese Sanae Takaichi adotterà le politiche economiche dell’ex primo ministro Shinzo Abe dopo che il Partito Liberal Democratico (LDP) e il Partito dell’Innovazione hanno formato un governo di coalizione. Gli esperti di mercato ritengono che Takaichi favorirà grandi piani di spesa per stimolare l’economia.
Domande frequenti sullo yen giapponese
Lo Yen giapponese (JPY) è una delle valute più scambiate al mondo. Il suo valore è determinato in generale dall’andamento dell’economia giapponese, ma in particolare dalle politiche della Banca del Giappone, dalla differenza tra i rendimenti obbligazionari giapponesi e statunitensi, o dalla propensione al rischio tra i trader e da altri fattori.
Uno dei mandati della Banca del Giappone è il controllo valutario, quindi le sue azioni sono cruciali per lo yen. La BoJ è talvolta intervenuta direttamente sui mercati dei cambi, generalmente per abbassare il valore dello yen, anche se spesso si astiene dal farlo a causa delle preoccupazioni politiche dei suoi principali partner commerciali. La politica monetaria ultra-espansiva della BoJ tra il 2013 e il 2024 ha portato a una svalutazione dello yen rispetto alle sue principali valute a causa della crescente divergenza politica tra la Banca del Giappone e le altre principali banche centrali. Più recentemente, il graduale allontanamento da questa politica estremamente accomodante ha dato un certo sostegno allo yen.
Nell’ultimo decennio, la posizione della BoJ di mantenere una politica monetaria estremamente espansiva ha portato a una crescente divergenza politica con le altre banche centrali, in particolare con la Federal Reserve statunitense. Ciò ha favorito un ampliamento dello spread tra i titoli statunitensi e quelli giapponesi a 10 anni, favorendo il dollaro statunitense rispetto allo yen giapponese. La decisione della BoJ nel 2024 di abbandonare gradualmente le politiche ultra-espansive, insieme ai tagli dei tassi di interesse da parte delle altre principali banche centrali, riduce questa differenza.
Lo yen giapponese è spesso considerato un investimento sicuro. Ciò significa che durante i periodi di stress del mercato, gli investitori sono più propensi a investire i propri soldi nella valuta giapponese a causa della sua affidabilità e stabilità percepite. È probabile che tempi turbolenti rafforzino il valore dello yen rispetto ad altre valute considerate più rischiose.