Il dollaro statunitense (USD) si sta consolidando all’interno di un intervallo ristretto mentre i mercati attendono l’IPC di settembre e il PMI di ottobre, mentre il lockdown in corso da parte del governo statunitense mette sotto pressione la crescita e la Fed accenna a tagli dei tassi di fine anno, riferiscono gli analisti di BBH FX.

La chiusura del governo negli Stati Uniti pone ulteriori rischi al ribasso per la crescita

“L’USD si sta basando sui guadagni di ieri, ma continua a oscillare in un intervallo ristretto in assenza di importanti dati statunitensi. In effetti, la volatilità del forex è ben al di sotto della sua media a lungo termine e vicino ai minimi storici. Ci aspettiamo altri fuochi d’artificio venerdì con il rilascio degli indici dei prezzi al consumo statunitensi per settembre e dei dati PMI per ottobre.”

“Non c’è ancora alcuna soluzione al blocco del governo in corso negli Stati Uniti poiché entrambi i partiti rimangono in un vicolo cieco. I senatori si incontreranno di nuovo il 28 ottobre per un nuovo voto. Ad oggi (giorno 22), questo è il secondo blocco governativo più lungo della storia. Se il governo blocco continua fino al 5 novembre (giorno 36), sarà il più lungo di sempre. Più lungo sarà il blocco governativo negli Stati Uniti, più tempo ci vorrà, maggiori saranno i rischi al ribasso per il mercato del lavoro e la crescita.”

“I futures sui fondi federali continuano a implicare tagli di circa 50 punti base verso un intervallo target del 3,50-3,75% entro la fine dell’anno, in linea con le previsioni mediane del FOMC. Ci aspettiamo che la Fed allenti la riunione del FOMC di dicembre, poiché una politica monetaria restrittiva potrebbe peggiorare il già fragile contesto occupazionale e non entrano rischi al rialzo per l’inflazione. Conclusione: la tendenza al ribasso dell’USD è intatta.”

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