Mercoledì la coppia USD/CHF è scesa dello 0,10% e al momento in cui scriviamo viene scambiata intorno a 0,7950, dopo essersi ripresa dalla zona 0,7900 all’inizio della settimana. Il dollaro statunitense (USD) si è mantenuto stabile rispetto al franco svizzero (CHF) finora questa settimana, con i mercati che rimangono cauti in vista dell’imminente rapporto sull’indice dei prezzi al consumo (CPI) statunitense e della decisione di politica monetaria della Federal Reserve (Fed) della prossima settimana.

Gli investitori hanno reagito positivamente alla notizia secondo cui il presidente degli Stati Uniti Donald Trump incontrerà il presidente cinese Xi Jinping alla fine di questo mese per allentare le tensioni commerciali. Questo tono più ottimista ha ridotto la domanda di beni rifugio, gravando sul franco svizzero e sostenendo leggermente il dollaro statunitense.

Tuttavia, il rialzo del biglietto verde rimane limitato poiché i mercati scontano un taglio dei tassi da parte della Fed di 25 punti base la prossima settimana e un ulteriore allentamento è probabile a dicembre. Le preoccupazioni per il graduale indebolimento del mercato del lavoro statunitense stanno compensando i timori di inflazione legati alle tariffe commerciali.

In Svizzera, il CHF rimane debole nonostante un moderato miglioramento del surplus commerciale riportato questa settimana. I prezzi al consumo continuano a mostrare una tendenza deflazionistica, mantenendo la pressione sulla Banca nazionale svizzera (BNS) affinché prenda in considerazione tassi di interesse negativi più forti per sostenere la crescita e prevenire un eccessivo apprezzamento del franco.

Nel complesso, l’USD/CHF rimane in una fase di consolidamento poiché gli operatori assumono un atteggiamento cauto in vista delle decisioni chiave delle banche centrali e dei prossimi indicatori di inflazione sia negli Stati Uniti che in Svizzera.

Prezzo in dollari USA oggi

La tabella seguente mostra la variazione percentuale del dollaro statunitense (USD) rispetto alle principali valute elencate oggi. Il dollaro americano è stato il più forte contro la sterlina britannica.

Dollaro statunitense euro Sterlina inglese Yen giapponese CAD AUD NZD CHF
Dollaro statunitense -0,17% -0,00% -0,12% -0,31% -0,11% -0,15% -0,14%
euro 0,17% 0,16% 0,05% -0,14% 0,05% 0,04% 0,02%
Sterlina inglese 0,00% -0,16% -0,10% -0,30% -0,10% -0,12% -0,13%
Yen giapponese 0,12% -0,05% 0,10% -0,21% -0,00% -0,02% -0,02%
CAD 0,31% 0,14% 0,30% 0,21% 0,19% 0,18% 0,17%
AUD 0,11% -0,05% 0,10% 0,00% -0,19% -0,02% -0,03%
NZD 0,15% -0,04% 0,12% 0,02% -0,18% 0,02% -0,02%
CHF 0,14% -0,02% 0,13% 0,02% -0,17% 0,03% 0,02%

La mappa termica mostra le variazioni percentuali tra le valute più importanti. La valuta di base viene selezionata dalla colonna di sinistra mentre la valuta di quotazione viene selezionata dalla riga superiore. Ad esempio, se selezioni il dollaro USA dalla colonna di sinistra e passi allo yen giapponese lungo la linea orizzontale, la variazione percentuale mostrata nel campo sarà USD (base)/JPY (tasso).

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