La coppia GBP/USD ha registrato un nuovo trend al ribasso a livelli intraday dopo che mercoledì la Federal Reserve statunitense (Fed) ha tagliato i tassi di interesse di 25 punti base, ampiamente attesi. Il Federal Open Market Committee (FOMC) ha soddisfatto le aspettative degli investitori, ma la notevole mancanza di commenti che abbiano fatto notizia ha impedito che i flussi di mercato andassero fuori controllo.

La sterlina (GBP) ha dovuto affrontare nuove difficoltà dopo che la Fed ha ammesso che avrebbe ridotto ulteriormente le misure di allentamento quantitativo (QE) e convertito gli asset garantiti da mutui ipotecari della Fed in titoli di stato a lungo termine entro il 1° dicembre.

Tariffa di dicembre a tre?

Si tratta del secondo taglio consecutivo dei tassi da parte della Fed, anche se alcuni policy maker stanno mentalmente anticipando che alcune pressioni inflazionistiche aumenteranno generalmente nella seconda metà dell’anno, ma non abbastanza da impedire un nuovo calo dei tassi di interesse.

Con un secondo taglio del tasso confermato e pianificato, gli investitori torneranno immediatamente in modalità di osservazione del taglio del tasso e attenderanno un terzo taglio consecutivo del tasso quando il FOMC si riunirà il 10 dicembre per un altro annuncio del tasso.

Grafico a 5 minuti GBP/USD

Indicatore economico

Decisione sul tasso di interesse della Fed

IL Riserva Federale (La Fed) discute la politica monetaria e decide sui tassi di interesse in otto riunioni preprogrammate all’anno. Ha due compiti: mantenere l’inflazione al 2% e mantenere la piena occupazione. Il loro strumento principale per raggiungere questo obiettivo è fissare i tassi di interesse, sia sui prestiti alle banche che sui prestiti tra banche. Se si decide di aumentare i tassi di interesse, il dollaro statunitense (USD) tende a rafforzarsi poiché attira maggiori afflussi di capitali esteri. Quando abbassa i tassi di interesse, tende a indebolire il dollaro poiché i capitali fluiscono verso paesi che offrono rendimenti più elevati. Se i tassi di interesse rimangono invariati, l’attenzione si rivolge al tono della dichiarazione del Federal Open Market Committee (FOMC) e se sarà aggressiva (in previsione di tassi di interesse più alti in futuro) o accomodante (in previsione di tassi di interesse più bassi in futuro).


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Ultima pubblicazione:
mercoledì 29 ottobre 2025 18:00

Frequenza:
Irregolare

In realtà:
4%

Consenso:
4%

Precedente:
4,25%

Fonte:

Riserva Federale

Domande frequenti sulla Fed

La politica monetaria negli Stati Uniti è determinata dalla Federal Reserve (Fed). La Fed ha due missioni: raggiungere la stabilità dei prezzi e promuovere la piena occupazione. Il loro strumento principale per raggiungere questi obiettivi è adeguare i tassi di interesse. Se i prezzi salgono troppo rapidamente e l’inflazione è superiore all’obiettivo del 2% della Fed, i tassi di interesse vengono aumentati, aumentando i costi di finanziamento in tutta l’economia. Ciò porta a un dollaro statunitense (USD) più forte in quanto rende gli Stati Uniti un luogo più attraente per gli investitori internazionali in cui parcheggiare i propri soldi. Se l’inflazione scende al di sotto del 2% o il tasso di disoccupazione è troppo alto, la Fed può tagliare i tassi di interesse per incoraggiare l’indebitamento, pesando sul biglietto verde.

La Federal Reserve (Fed) tiene otto riunioni di politica monetaria all’anno, in cui il Federal Open Market Committee (FOMC) valuta la situazione economica e prende decisioni di politica monetaria. Al FOMC partecipano dodici funzionari della Fed: i sette membri del Consiglio dei governatori, il presidente della Federal Reserve Bank di New York e quattro dei restanti undici presidenti della Regional Reserve Bank, il cui mandato dura un anno.

In situazioni estreme, la Federal Reserve può ricorrere ad una politica chiamata Quantitative Easing (QE). Il QE è il processo attraverso il quale la Fed aumenta significativamente il flusso di credito in un sistema finanziario in stallo. Si tratta di una misura politica non standard utilizzata in tempi di crisi o quando l’inflazione è estremamente bassa. È stata l’arma preferita dalla Fed durante la Grande Crisi Finanziaria del 2008. La Fed stampa più dollari e li usa per acquistare obbligazioni di alta qualità dalle istituzioni finanziarie. Il QE solitamente indebolisce il dollaro USA.

Il rafforzamento quantitativo (QT) è il processo inverso dell’allentamento quantitativo in cui la Federal Reserve smette di acquistare obbligazioni dalle istituzioni finanziarie e non reinveste il capitale delle obbligazioni che detiene alla scadenza nell’acquisto di nuove obbligazioni. Di solito è positivo per il valore del dollaro USA.

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