Venerdì l’EUR/JPY si è stabilizzato intorno a 178,30, rimanendo praticamente invariato nel corso della giornata, dopo essere brevemente sceso dal massimo storico del giorno precedente di 178,82. La coppia continua ad essere supportata da uno spread favorevole del tasso di interesse rispetto all’euro (EUR), mentre gli investitori rimangono cauti nei confronti dello yen giapponese (JPY).
Lo JPY ha inizialmente trovato un leggero supporto dopo la pubblicazione dell’indice dei prezzi al consumo di Tokyo (CPI), che è aumentato del 2,8% su base annua in ottobre, superando le aspettative e rimanendo ben al di sopra dell’obiettivo del 2% della Banca del Giappone (BoJ). Tuttavia, tale sostegno è rapidamente svanito a causa delle speculazioni secondo cui il nuovo primo ministro giapponese Sanae Takaichi perseguirà piani fiscali aggressivi e scoraggerà un’immediata stretta monetaria. Questa prospettiva limita il potenziale di rialzo dello yen giapponese nonostante l’inflazione più forte e i solidi dati industriali.
Nella riunione di giovedì, la BoJ ha lasciato invariato il tasso di interesse di riferimento allo 0,5%, con due membri del consiglio che sostengono un rialzo allo 0,75%. Il governatore Kazuo Ueda ha sottolineato che la banca centrale rimane dipendente dai dati e non ha una tempistica fissa per la sua prossima decisione. Nel frattempo, la nuova leadership politica del Giappone sta rafforzando le aspettative secondo cui la normalizzazione monetaria potrebbe essere ritardata fino alla fine di quest’anno.
Sul versante europeo, giovedì la Banca Centrale Europea (BCE) ha lasciato i tassi di interesse invariati al 2% per il terzo giorno consecutivo, sottolineando che la politica è stata “tempestiva” in quanto l’economia della zona euro è rimasta resiliente e l’inflazione si è avvicinata all’obiettivo di medio termine. L’indice armonizzato dei prezzi al consumo (IPCA), pubblicato all’inizio della giornata, ha rallentato leggermente al 2,1% su base annua in ottobre, mentre l’indicatore principale si è attestato al 2,4%, leggermente al di sopra delle aspettative. Questa posizione stabile sostiene l’euro e aiuta a mantenere la coppia EUR/JPY vicino ai suoi massimi storici.
Nel complesso, la divergenza tra una Banca del Giappone ancora cauta e una Banca Centrale Europea fiduciosa continua a favorire il trend rialzista dell’EUR/JPY, anche se la coppia sembra prendersi una pausa dal suo recente rally.
Prezzo in euro oggi
La tabella seguente mostra la variazione percentuale odierna dell’Euro (EUR) rispetto alle principali valute elencate. L’euro è stato più forte rispetto al dollaro neozelandese.
| Dollaro statunitense | euro | Sterlina inglese | Yen giapponese | CAD | AUD | NZD | CHF | |
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Dollaro statunitense | -0,04% | 0,11% | 0,02% | 0,16% | 0,19% | 0,30% | 0,03% | |
| euro | 0,04% | 0,15% | 0,05% | 0,20% | 0,24% | 0,34% | 0,08% | |
| Sterlina inglese | -0,11% | -0,15% | -0,10% | 0,06% | 0,09% | 0,20% | -0,09% | |
| Yen giapponese | -0,02% | -0,05% | 0,10% | 0,13% | 0,18% | 0,27% | -0,00% | |
| CAD | -0,16% | -0,20% | -0,06% | -0,13% | 0,02% | 0,14% | -0,13% | |
| AUD | -0,19% | -0,24% | -0,09% | -0,18% | -0,02% | 0,11% | -0,16% | |
| NZD | -0,30% | -0,34% | -0,20% | -0,27% | -0,14% | -0,11% | -0,28% | |
| CHF | -0,03% | -0,08% | 0,09% | 0,00% | 0,13% | 0,16% | 0,28% |
La mappa termica mostra le variazioni percentuali tra le valute più importanti. La valuta di base viene selezionata dalla colonna di sinistra mentre la valuta di quotazione viene selezionata dalla riga superiore. Ad esempio, se selezioni l’Euro dalla colonna di sinistra e passi al Dollaro USA lungo la linea orizzontale, la variazione percentuale mostrata nel campo sarà EUR (Base)/USD (Tasso).














