Venerdì il cambio USD/CHF è scambiato leggermente in rialzo, in rialzo dello 0,15% a 0,8030 nel momento in cui scriviamo, estendendo il suo avanzamento vicino al massimo di due settimane di 0,8037. Il dollaro statunitense (USD) rimane stabile dopo che la Federal Reserve (Fed) ha tagliato i tassi di interesse, adottando al tempo stesso un tono più cauto sulla futura politica monetaria.

Mercoledì, la Fed ha tagliato i tassi di interesse di 25 punti base, in un intervallo compreso tra il 3,75% e il 4,00%, come previsto. Tuttavia, il presidente della Fed Jerome Powell ha affermato che un altro taglio dei tassi a dicembre “non è scontato, al contrario”, smorzando le aspettative di un ulteriore allentamento. Il rendimento del titolo di riferimento del Tesoro a 10 anni è salito al 4,10%, il livello più alto in tre settimane, fornendo ulteriore supporto al biglietto verde.

Allo stesso tempo, anche la prospettiva di una rinnovata pace commerciale tra Stati Uniti e Cina ha sostenuto il dollaro. Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump e il presidente cinese Xi Jinping hanno concordato un cessate il fuoco di un anno che prevede la riduzione delle tariffe statunitensi e l’impegno da parte della Cina a riprendere gli acquisti di prodotti agricoli statunitensi. Questo sviluppo ha contribuito a mantenere lo slancio al rialzo del dollaro USA.

Da parte svizzera, le dichiarazioni di Petra Tschudin, membro del consiglio d’amministrazione della Banca nazionale svizzera (BNS), hanno pesato sul franco svizzero (CHF). Tschudin ha ribadito che la politica monetaria resta «espansiva» e che la BNS è pronta, se necessario, a intervenire sul mercato dei cambi e, se necessario, anche a reintrodurre tassi di interesse negativi. Lei ha sottolineato che il livello del franco stesso è meno importante del suo impatto sull’inflazione, che rimane nell’ambito della stabilità dei prezzi.

In questo contesto, la combinazione tra la cautela della Federal Reserve statunitense e la continua politica monetaria espansiva della BNS mantiene l’orientamento al rialzo del cambio USD/CHF, mentre i trader attendono i discorsi dei funzionari della Fed nel corso della giornata per chiarire le loro aspettative in vista della riunione di dicembre.

Prezzo in dollari USA oggi

La tabella seguente mostra la variazione percentuale del dollaro statunitense (USD) rispetto alle principali valute elencate oggi. Il dollaro statunitense è stato il più forte rispetto al dollaro neozelandese.

Dollaro statunitense euro Sterlina inglese Yen giapponese CAD AUD NZD CHF
Dollaro statunitense -0,01% 0,19% 0,00% 0,19% 0,20% 0,34% 0,17%
euro 0,00% 0,19% 0,02% 0,19% 0,21% 0,34% 0,17%
Sterlina inglese -0,19% -0,19% -0,20% 0,00% 0,02% 0,15% -0,03%
Yen giapponese 0,00% -0,02% 0,20% 0,17% 0,19% 0,32% 0,14%
CAD -0,19% -0,19% -0,00% -0,17% 0,00% 0,15% -0,02%
AUD -0,20% -0,21% -0,02% -0,19% -0,00% 0,14% -0,03%
NZD -0,34% -0,34% -0,15% -0,32% -0,15% -0,14% -0,18%
CHF -0,17% -0,17% 0,03% -0,14% 0,02% 0,03% 0,18%

La mappa termica mostra le variazioni percentuali tra le valute più importanti. La valuta di base viene selezionata dalla colonna di sinistra mentre la valuta di quotazione viene selezionata dalla riga superiore. Ad esempio, se selezioni il dollaro USA dalla colonna di sinistra e passi allo yen giapponese lungo la linea orizzontale, la variazione percentuale mostrata nel campo sarà USD (base)/JPY (tasso).

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