I prezzi dell’argento (XAG/USD) stanno guadagnando terreno per la terza sessione consecutiva, scambiando a circa 50,90 dollari per oncia troy durante gli orari di negoziazione asiatici di martedì. L’argento non fruttifero sta attirando gli investitori in un contesto di crescente incertezza economica negli Stati Uniti, che ha alimentato le aspettative di un imminente taglio dei tassi da parte della Federal Reserve.
Lunedì il governatore della Fed Stephen Miran ha dichiarato alla CNBC che l’inflazione si sta allentando. Miran ha ribadito che è opportuno mantenere il passo con i tagli dei tassi, suggerendo un taglio di 50 punti base a dicembre o almeno 25 punti base. Ha aggiunto che l’economia non sta raggiungendo il picco occupazionale e che tutti i dati da settembre supportano un ulteriore allentamento.
La perdita di posti di lavoro nel mese di ottobre, in particolare nel settore pubblico e nel commercio al dettaglio, nonché il calo della fiducia dei consumatori ai minimi di tre anni e mezzo all’inizio di novembre hanno alimentato le aspettative di un allentamento della politica monetaria. Lo strumento FedWatch del CME mostra che i mercati scontano una probabilità del 62% di un taglio dei tassi di 25 punti base a dicembre.
La tendenza al rialzo dei prezzi dell’argento potrebbe essere attenuata poiché crescono le speranze che la decisione di chiudere i battenti da parte del governo degli Stati Uniti si avvicini. Il Senato degli Stati Uniti ha approvato un disegno di legge sui finanziamenti con un voto di 60-40, ponendo di fatto fine allo shutdown di 41 giorni. Otto democratici si sono uniti ai repubblicani per portare avanti la misura, che ora passa all’approvazione della Camera dei Rappresentanti.
Lunedì il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha sostenuto un accordo bipartisan per porre fine allo shutdown del governo americano, suggerendo una probabile riapertura entro pochi giorni. Il leader della maggioranza al Senato John Thune ha detto che si aspetta che Trump firmi il disegno di legge una volta che il Congresso lo avrà approvato.
Domande frequenti sull’argento
L’argento è un metallo prezioso molto scambiato tra gli investitori. In passato veniva utilizzato come riserva di valore e mezzo di scambio. Sebbene sia meno popolare dell’oro, i trader possono rivolgersi all’argento per diversificare il proprio portafoglio di investimenti, per il suo valore intrinseco o come potenziale copertura durante i periodi di elevata inflazione. Gli investitori possono acquistare argento fisico in monete o lingotti o scambiarlo attraverso veicoli come i fondi negoziati in borsa che ne seguono il prezzo sui mercati internazionali.
Il prezzo dell’argento può variare in base a diversi fattori. L’instabilità geopolitica o il timore di una profonda recessione possono far aumentare i prezzi dell’argento a causa del suo status di bene rifugio, anche se in misura minore rispetto all’oro. Essendo un asset non redditizio, l’argento tende ad apprezzarsi quando i tassi di interesse sono più bassi. I suoi movimenti dipendono anche dal comportamento del dollaro statunitense (USD) quando l’asset è valutato in dollari (XAG/USD). Un dollaro forte tende a tenere sotto controllo i prezzi dell’argento, mentre un dollaro più debole probabilmente spingerà i prezzi più in alto. Anche altri fattori come la domanda di investimenti, l’offerta mineraria (l’argento è molto più comune dell’oro) e i tassi di riciclaggio possono influenzare i prezzi.
L’argento è ampiamente utilizzato nell’industria, in particolare in settori quali l’elettronica o l’energia solare, perché ha una delle conduttività elettriche più elevate di qualsiasi altro metallo, più del rame e dell’oro. Un aumento della domanda può far aumentare i prezzi, mentre una diminuzione tende ad abbassarli. Anche le dinamiche nelle economie di Stati Uniti, Cina e India possono contribuire alle fluttuazioni dei prezzi: negli Stati Uniti e soprattutto in Cina, i loro grandi settori industriali utilizzano l’argento in vari processi; In India, anche la domanda dei consumatori per il metallo prezioso per la gioielleria gioca un ruolo cruciale nella determinazione dei prezzi.
Il prezzo dell’argento tende a seguire i movimenti dell’oro. Quando i prezzi dell’oro salgono, l’argento tende a seguire l’esempio poiché il loro status di bene rifugio è simile. Il rapporto oro/argento, che indica il numero di once d’argento necessarie per eguagliare il valore di un’oncia d’oro, può aiutare a determinare la valutazione relativa di entrambi i metalli. Alcuni investitori potrebbero considerare un rapporto elevato come un indicatore del fatto che l’argento è sottovalutato o che l’oro è sopravvalutato. Al contrario, un rapporto basso potrebbe indicare che l’oro è sottovalutato rispetto all’argento.















