Questa scena mostra una navicella spaziale Shenzhou che lascia la stazione spaziale Tiangong nel 2023.


Credito: Agenzia spaziale cinese

Trasferimento della navicella spaziale nell’orbita terrestre bassa

Ritenendo la loro navicella spaziale originale non sicura, Chen e i suoi compagni di equipaggio tornarono invece sulla Terra a bordo della nuova navicella Shenzhou 21, che arrivò alla stazione di Tiangong il 31 ottobre.—Zhang Lu, Wu Fei e Zhang HongzhongCirca 100 tonnellate rimangono in cima alla stazione spaziale e solo il velivolo Shenzhou 20 danneggiato è disponibile per riportarli a casa.

La linea di veicoli spaziali cinesi Shenzhou non solo fornisce il trasporto da e verso l’orbita terrestre bassa, ma funge anche da scialuppe di salvataggio per gli astronauti che volano dalla stazione spaziale cinese in caso di emergenze come gravi guasti o emergenze mediche. Svolgono lo stesso ruolo dei veicoli russi Soyuz e SpaceX Crew Dragon che volano da e verso la Stazione Spaziale Internazionale.

Un’altra navicella spaziale di Shenzhou, Shenzhou 22, “sarà lanciata in un secondo momento”, ha affermato in una nota la China Manned Space Agency. Shenzhou 20 rimarrà in orbita per “continuare i test rilevanti”. Il laboratorio Tiangong è progettato per supportare un equipaggio di sei persone solo per brevi periodi di tempo, mentre tre astronauti restano più a lungo.

I funzionari non hanno rivelato quando Shenzhou 22 potrebbe essere lanciato, ma i funzionari cinesi di solito hanno un razzo a lunga marcia e una navicella spaziale Shenzhou in attesa per lanci rapidi, se necessario. Al posto degli astronauti, lo Shenzhou 22 trasporterà cibo fresco e attrezzature per sostenere l’equipaggio di tre uomini della stazione Tiangong.

L’agenzia di stampa statale cinese Xinhua ha definito il ritorno a casa di venerdì “la prima implementazione riuscita di un metodo di ritorno alternativo nella storia del programma della stazione spaziale del Paese”.

Il programma di ritorno della stazione Tiangong e i veicoli spaziali danneggiati forniscono un promemoria dei pericoli dei detriti spaziali, in particolare dei piccoli pezzi di detriti che sfuggono al rilevamento dei telescopi e dei radar. Un minuscolo frammento di detrito spaziale che viaggia a poche miglia al secondo può avere un effetto devastante. L’equipaggio dell’avamposto di Tiangong si è avventurato fuori dalla stazione più volte negli ultimi anni per schierare uno scudo contro i detriti spaziali per proteggere l’avamposto.

L’astronauta Tim Peake ha scattato questa foto di una finestra rotta sulla Stazione Spaziale Internazionale nel 2016. Una fessura di 7 millimetri (un quarto di pollice) nella finestra a quadruplo vetro è stata scavata dall’impatto di detriti spaziali non più grandi di pochi millesimi di millimetro. Il danno non ha rappresentato un rischio per la stazione.


Credito: ESA/NASA

Venerdì, poco dopo l’atterraggio, le squadre di terra hanno aiutato gli astronauti di Shenzhou dal loro modulo di atterraggio. Tutti e tre sembravano essere in buona salute e di buon umore dopo aver completato la missione con equipaggio più lunga nella storia del programma spaziale cinese.

“L’esplorazione dello spazio non è mai stata facile per l’umanità”, ha detto il comandante della missione Chen Dong, secondo i media statali cinesi.

“Questa missione è stata un vero test e siamo orgogliosi di averla completata con successo”, ha detto Chen poco dopo l’atterraggio. “Il programma spaziale cinese ha superato il test, tutti i team hanno fornito prestazioni eccezionali… Questa esperienza ci ha lasciato la profonda impressione che la sicurezza degli astronauti sia davvero una priorità.”

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