Nuove foto dal South Lawn mostrano le squadre di costruzione che demoliscono parti dell’ala est della Casa Bianca mentre iniziano i lavori su una nuova sala da ballo sostenuta dal presidente Donald Trump.
Perché è importante?
La demolizione segnò un importante cambiamento architettonico e politico. Eventuali modifiche strutturali alla Casa Bianca sono rare e spesso controverse, sollevando interrogativi su costi, trasparenza e conservazione storica.
La proposta dell’amministrazione Trump di costruire una sala da ballo di 90.000 piedi quadrati sul terreno della Casa Bianca rappresenta la più grande espansione fisica del complesso presidenziale degli ultimi anni.
Cosa sapere
Fotografie scattate da Andrew Leyden in cima al Monumento a Washington che mostrano la demolizione dell’ala est con attrezzature pesanti parcheggiate fuori dalla Casa Bianca.
Le foto indicano che l’impronta dell’ex ala est è stata in gran parte demolita, con quasi tutti i resti della vecchia struttura rimossi.
Una volta completata, la sala da ballo dell’ala est da 90.000 piedi quadrati sarà in grado di ospitare 650 ospiti.
Il progetto, con un costo stimato di circa 200 milioni di dollari, sarà finanziato interamente attraverso donazioni private e non con fondi federali, secondo l’amministrazione. Trump ha definito l’espansione “un dono al popolo americano”.


L’ala est, originariamente costruita nel 1902 e ricostruita quattro decenni dopo, è diventata il centro di una rivolta politica dopo la sua improvvisa desegregazione. Gli oppositori affermano che la decisione è stata portata avanti con poca trasparenza o opportunità di commento pubblico.
L’amministrazione Trump ha reagito, liquidando la risposta come “indignazione fabbricata”.
I funzionari notano che le amministrazioni precedenti hanno anche modificato i terreni della Casa Bianca e sostengono che la sala da ballo progettata colmerebbe un vuoto di vecchia data nelle limitate opzioni di spazi di grandi dimensioni del complesso.
cosa dice la gente
La Casa Bianca al X il mese scorso: “Per più di 100 anni, i presidenti hanno valorizzato la Casa Bianca, preservandone l’eredità come simbolo della nostra nazione. Oggi, il presidente Trump inaugura con orgoglio la nuova, grande sala da ballo della Casa Bianca. Finanziata privatamente, non costa nulla ai contribuenti e sarà apprezzata per generazioni.”
Meghan McCain, commentatrice politica, autrice e figlia del defunto senatore repubblicano degli Stati Uniti John McCain, Mercoledì X in parte: “I lavori di ristrutturazione della Casa Bianca sono normali. Una sala da ballo da 300 milioni di dollari durante la chiusura? Questa è una scelta.”
David Axelrod, ex consigliere senior del presidente Barack Obama, il mese scorso a X: “Questa immagine dell’ala est della Casa Bianca è una metafora di una distruzione più ampia e sconsiderata. La sala da ballo che sorgerà lì sarà un monumento beffardo all’arroganza, alla corruzione e agli eccessi. Per chiunque abbia lavorato nel WH o pensi alla sua ricca storia, è un pugno nello stomaco.”
Cosa succede dopo
Il progetto continua a suscitare l’attenzione di storici, ambientalisti, legislatori e pubblico, in particolare per quanto riguarda l’influenza dei donatori e il significato simbolico dell’alterazione della residenza politica più iconica d’America.















